Gaia Merenda, giovane non vedente di Lallio: «Quando canto i miei problemi spariscono»
La ragazza, 22 anni, da qualche mese ha iniziato a esibirsi sui palchi della Bergamasca, affiancata dall’amico Enea
di Marta Belotti
«Di recente ho caricato una canzone sul mio profilo TikTok. Tutti si sono interessati a capire cosa avessi fatto agli occhi, questo perché le persone si soffermano molto sull’aspetto fisico. Non mi sono sentita offesa, ma mi ha fatto riflettere. È successo esattamente l’opposto di quello che provo io quando canto: i miei problemi spariscono e mi sento libera e non giudicata».
A raccontare è la voce piena di energia di Gaia Merenda, giovane ragazza non vedente di Lallio di 22 anni che si descrive così: «Mi definisco un’amante della vita, nonostante la disabilità. Ma più di tutto amo il canto. I miei genitori mi raccontano che fin da da piccola ho sempre avuto questa propensione speciale».
La passione di Gaia per la musica e per il canto c’è quindi da sempre, ma è solo da qualche anno che ha iniziato a studiare al Cdpm di Bergamo e da qualche mese anche a esibirsi sui palchi della Bergamasca affiancata dal suo amico Enea, che la sollecita e accompagna.
«Sono cresciuta a Lallio, dove ho frequentato asilo, elementari e medie, e poi ho fatto il linguistico, al Falcone, a Bergamo - racconta -. In quegli anni, pur amando cantare, non ho mai preso lezioni. Al più ho fatto parte del coro della scuola e ricordo di aver cantato da solista davanti al Vescovo quando ero in seconda liceo. Ma niente di più».
A far svoltare la vita di Gaia verso il canto è stato un incontro fortuito. «Mio papà stava lavorando in pasticceria, quando (...)