Guida Michelin, Trattoria Dentella con la “stellina” per qualita/prezzo

Presentata oggi la Guida Michelin 2019, un monumento al mangiar bene. L’alta cucina passa infatti giocoforza dalle sue decisioni, perché il prestigio consolidato da anni di sostanziale predominio nel settore non sembra venir meno neppure nell’era del digitale. Sulla nuova edizione del libro dei palati fini cambia il numero di stelle assegnate nella Bergamasca: tre a Da Vittorio, Brusaporto, e una ad altri otto ristoranti (tra cui il Casual e il Floriam Maison, ultimi arrivati), nessuna (questa è la novità) all'Antica Osteria dei Camelì ad Ambivere. C’è invece una piacevole novità nella sezione Bib Gourmand (da Bibendum, vero nome dell’omino Michelin): la Trattoria Dentella di Bracca, che si affianca all’Osteria Burligo di Palazzago.
Bib Gourmand: cioè? Il Bib Gourmand, ovvero la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, è il pittogramma che indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo a meno di 32 euro (35 euro nelle città capoluogo e nelle località turistiche importanti). Nella Guida Michelin 2019 sono 21 i nuovi Bib Gourmand, per un totale di 257 ristoranti. «Il rapporto qualità-prezzo è certamente un elemento importantissimo di selezione, ma lo è ancora di più la passione per la tavola che si respira nei ristoranti Bib Gourmand, in cui si gustano ricette spesso tradizionali, proposte fedelmente, completamente rivisitate o con leggere personalizzazioni. Sono ristoranti in cui anche la selezione di vini denota grande attenzione verso i produttori che maggiormente valorizzano la cucina dello chef, creando un momento di piacere davvero unico e… a buon prezzo!», ha detto Sergio Lovrinovich, direttore della Guida Michelin Italia.




La Trattoria Dentella. «La garanzia che qui si mangi bene è assicurata dalla famiglia Dentella che viaggia verso i 100 anni di gestione diretta: in ambienti semplici, ma accoglienti, si propongono salumi nostrani, casoncelli, piatti a base di carne, in stagione tartufo nero di Bracca e cacciagione, molto spazio è dedicato ai formaggi locali. Insomma, il meglio della cucina bergamasca», ha scritto l’ispettore della Michelin. Anche i dolci raffinati e rigorosamente fatti in casa sono una vera tentazione: semifreddo al sedano, tequila e lime; clafoutis con pesche; torta di noci con salsa ai frutti di bosco.