Dalla Cina fino a New York

I 25 musei più belli del mondo

I 25 musei più belli del mondo
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Il sito Tripadvisor ha stilato una classifica dei 25 musei più belli e più apprezzati del mondo, almeno per quanto riguarda il 2015. Notevole la presenza statunitense, che lascia tuttavia spazio anche a un paio di istituzioni brasiliane, una messicana e alle eccellenze europee. Scarso, anzi scarsissimo, il contributo italiano. Il nostro Paese è rappresentato esclusivamente dalla Galleria dell’Accademia di Firenze.

 

25) Te Papa Tongarewa
(Wellington, Nuova Zelanda)

Un nome complicato, quello del Museo Nazionale della Nuova Zelanda. La struttura è del resto biculturale e bilingue, giacché unisce l’eredità maori alla tradizione anglosassone. Il museo, strutturato in cinque sezioni tra Arte, Storia, Pacifico, Maori e Ambiente Naturale, propone molti percorsi educativi per bambini e giovani. Tutti i lunedì, ad esempio, gli studenti della Victoria University’s International Institute of Modern Letters tengono letture di alcuni capolavori della letteratura.

 

24) Museo dell’Arte Latinoamericana
(Buenos Aires, Argentina)

A sorpresa, il museo argentino ha dedicato uno spazio a Italo Calvino, di cui il 19 settembre è stato l’anniversario della morte. Tra le mostre correnti, è interessante la retrospettiva dell’artista Rogelio Polesello.

 

23) Museo dei Guerrieri e dei Cavalli di Terracotta
(Xian, Cina)

La scoperta dell’esercito di terracotta, formato da riproduzioni di soldati a grandezza naturale, è stata resa possibile da un contadino che negli anni Settanta ha trovato un frammento appartenente al tesoro rimasto sepolto per più di duemila anni. La collezione fa parte dell’enorme mausoleo del primo imperatore della dinastia Qin, Xi’an.

 

22) Yad Vashem
(Gerusalemme, Israele)

Il monumento-museo commemora le vittime dell’Olocausto. Contiene un centro di ricerca, finalizzato a recuperare i nomi delle vittime del genocidio e a impedire che la memoria di quanto è accaduto vada perduta.

 

21) National Gallery of Art
(Washington D.C., Usa)

La galleria di Washington è nata grazie alla generosità di un finanziere, Andrew M. Mellon. Costui diventò segretario del tesoro nel 1921, ma era sempre stato un grande collezionista d’arte. Nel ’37 chiese di potere donare al popolo americano i suoi tesori al presidente Roosevelt. La sua richiesta venne accettata dal Congresso e ora migliaia di opere di inestimabile valore (molte delle quali italiane) possono essere ammirate dal pubblico.

 

20) Inhotim
(Brumadinho, Brasile)

Si tratta di un museo di arte contemporanea, con annesso giardino botanico, fondato dal magnate delle miniere Bernardo Paz. La conversione all’arte avvenne grazie a un artista brasiliano, Tunga. Grazie alla sua influenza, Paz accettò di sostenere economicamente molti pittori contemporanei del suo Paese.

 

19) Istituto Ricardo Brennand
(Racife, Brasile)

È un'istituzione privata e no-profit di recente fondazione. Nel 2002 l’uomo d’affari Ricard Brennand ha voluto donare alla comunità di Racife una collezione di oggetti storici e artistici provenienti da ogni area del mondo e da periodi molto diversi, dal medioevo alla contemporaneità.

 

18) National Air and Space Museum
(Washigton D.C., Usa)

Per gli amanti del volo e dell’astronomia. Il museo contiene dei preziosi cimeli, come il Wright Flyer del 1903, uno dei primi aeroplani, il modulo di comando dell’Apollo 11 e persino una roccia lunare. L’ingresso è gratuito

 

17) Getty Center
(Los Angeles, California)

Il centro californiano è una fornace incandescente di arte, esibizioni e creatività. Accanto alle mostre, infatti, il pubblico può assistere a performance teatrali o di danza. Fiore all’occhiello della struttura è il suo giardino, un’opera d’arte in continua evoluzione.

 

16) Museo di Pergamon
(Berlino, Germania)

Probabilmente uno dei musei archeologici più belli e più forniti del mondo. Contiene reperti provenienti da tutto il mondo antico, dalla Babilonia, all’Assiria, all’Egitto. Uno scrigno di meraviglie, da visitare.

 

15) National Museum of the II World War
(New Orleans, Louisiana)

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Di tutto e di più sui combattimenti, la formazione dell’esercito e le condizioni di vita dei soldati americani. Il museo ospita periodicamente conferenze e seminari dedicati alla Seconda guerra mondiale. Il 15 settembre, ad esempio, il premio Pulitzer David Kretzer ha parlato del Papa e di Mussolini.

 

14) Galleria dell’Accademia
(Firenze, Italia)

Ci sarebbe moltissimo da dire, ma ancora di più da vedere. La Galleria fa parte del Polo Museale fiorentino e custodisce alcune delle espressioni più alte dell’arte italiana, non solo rinascimentale. Il David val bene una visita.

 

13) Museo Van Gogh
(Amsterdam, Paesi Bassi)

Fondato nel 1973, contiene la più grande collezione dei dipinti del maestro. Il sito del museo permette di prenotare in anticipo i biglietti e di pianificare le visite, operazione vivamente consigliata data l’alta affluenza di turisti e appassionati. Una volta entrati, avrete tutto il tempo per osservare e ammirare le tele a campiture spesse, materiche, del genio olandese.

 

12) British Museum
(Londra, Regno Unito)

Ricettacolo di capolavori artistici, il museo londinese è anche un vivace centro di ricerca, spesso in cerca di nuovi collaboratori e volontari. È nato nel Settecento grazie all’intraprendenza lungimirante di un medico e scienziato, Hans Sloane.

 

11) Museo dell’Acropoli
(Atene, Grecia)

Di antica origine, questo museo è un caposaldo nella formazione di ogni europeo. Contiene reperti provenienti dall’Acropoli, la cittadella arroccata che fu culla della nostra civiltà.

 

10) Museo Nacional de Antropologia
(Città del Messico, Messico)

Parte della collezione del museo è stata donata da Lorenzo Boturini, uno studioso di Como vissuto nel Settencento. La struttura contiene molti reperti di età pre-colombiana, oltre alla Pietra del sole, cioè il calendario azteco su pietra.

 

9) Museo di Vasa
(Stoccolma, Svezia)

Il museo è costruito attorno a un oggetto unico, in tutti sensi. Si tratta del solo esemplare di vascello del Seicento, sopravvissuto fino ai nostri giorni. Le sale attigue a quelle occupate dal reperto contengono video didattici e altri oggetti risalenti al Seicento.

 

8) Rijksmuseum Amsterdam
(Amsterdam, Paesi Bassi)

Il Museo Nazionale olandese offre una vasta collezione di opere d’arte, dal Medioevo fino al Novecento.

 

7) National Gallery
(Londra, Regno Unito)

L’ingresso è gratuito dalle 10 alle 18, dal lunedì al giovedì, e fino alle 21, il venerdì. Tra i dipinti da non perdere ci sono il Battesimo di Cristo di Piero della Francesca e Venere e Marte di Botticelli.

 

6) Palazzo d’Inverno e Hermitage
(San Pietroburgo, Russia)

L’imponente edificio meriterebbe una visita solo per i suoi splendidi interni. La residenza invernale degli zar è ora l’involucro degno di opere d’arte di grandissimo valore storico. Assolutamente da vedere il Salotto di Malachite.

 

5) Museo del Louvre
(Parigi, Francia)

Un museo in cui perdersi e trascorrere giornate intere. I suoi interminabili corridoi sono una delizia per gli appassionati d’arte e per i semplici curiosi. E poi, si sa, c’è la Gioconda.

 

4) Museo del Prado
(Madrid, Spagna)

Botticelli, Caravaggio, Artemisia Gentileschi, Goya e El Greco, Mantegna e Velasquez sono solo alcuni degli artisti presenti. Il museo è stato fatto costruire dal sovrano Carlo III, nell’ambito di un progetto volto alla costruzione di istituti di carattere scientifico.

 

3) Chicago Art Institute
(Chicago, Illinois)

Sorge sulle sponde del lago Michigan e ospita soprattutto opere ottocentesche, ma anche classiche e contemporanee.

 

2) Musée d’Orsay
(Parigi, Francia)

Situato lungo la Senna, di fronte ai giardini delle Tuileries, il museo è posto all'interno della vecchia stazione d'Orsay, un edificio costruito per l'esposizione universale del 1900. La stazione fu poi adibita a diversi usi, servì da set a vari film e fu scelto come sede stabile dalla compagnia teatrale Renaud Barrault. Rischiò la demolizione, ma nel 1978 fu classificato come monumento storico fu istituita una fondazione pubblica per il coordinamento dei lavori di costruzione e di messa in opera del museo d'Orsay. Il 1° dicembre 1986, François Mitterrand inaugurò la struttura.

 

1) Metropolitan Museum of Art
(New York City, New York)

Il primo posto è occupato saldamente dal gigantesco MoMa. Il Museo si struttura in numerose ale, ciascuna occupata da un aspetto peculiare della civiltà umana: si va dall’Estremo Oriente fino alle Americhe, passando per Europa, Africa e Oceania. Al MoMa c’è, semplicemente, tutto. Visitarlo in un solo giorno è impossibile, occorre ritornarci più volte, per potere vedere abbastanza. Affezionarsi a questo museo ampio e ricco, dotato di tutte le comodità per il visitatore, è quasi scontato.

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