Una vita a cento all'ora

Il 25enne diventato milionario che vive ancora con mamma e papà

Il 25enne diventato milionario che vive ancora con mamma e papà
Pubblicato:
Aggiornato:

Adnan Ebrahim ha 25 anni, vive a casa di mamma e papà nella periferia di Londra ed è milionario. O meglio, lo diventerà presto. Di certo si può dire che è ricco. Merito della sua creazione: Car Throttle, un portale online interamente dedicato al mondo delle automobili (meglio se supercar) e definito «il BuzzFeed delle auto». Il suo funzionamento, infatti, è molto simile a quello del noto sito d’informazione americano: la maggior parte dei contenuti vengono attinti dalla rete, frutto al 99 percento degli utenti iscritti e solo all’1 percento della redazione stabile del sito. Qui sta il successo di Car Throttle, sia editoriale che economico: Ebrahim, infatti, è uno dei maggiori esponenti di quello che viene chiamato “giornalismo social”, dove l’interazione tra informazioni, loro diffusione e internauti è continua. Ciò permette un modello di business a basso costo e dai grandi ritorni. Basta vedere i numeri di Car Throttle: 20 milioni di pagine viste ogni mese e un canale YouTube dedicato al mondo dei motori con quasi 900mila abbonati. Non stupisce che diversi grandi investitori e fondi d’investimento abbiano deciso di scommettere sulla creazione di Ebrahim, prossima ormai al milione di sterline di valore e con una stima di crescita ancora non ben definita ma certamente elevata. Un piccolo impero, di cui questo ragazzo di appena 25 anni è a capo.

 

 

Un ragazzo di successo. Lavora più o meno 16 ore al giorno, ma è oramai uno dei volti noti del jet set londinese. Al party organizzato da Lewis Hamilton per la vittoria del Mondiale di Formula 1 lui c’era e il primo ministro britannico David Cameron lo ha invitato al 10 di Downing Street, dove ha potuto incontrare il CEO di Alibaba, Jack Ma, uno degli uomini più ricchi al mondo. Del resto Ebrahim non è uno che se ne sta con le mani in mano, visto che oltre a portare avanti un business milionario sta lavorando a nuovi progetti, sempre incentrati sul web e sull’interazione tra informazione e internauti. Proprio perché ritenuto uno dei volti nuovi e con le idee più brillanti dell’editoria online mondiale, Business Insider ha voluto incontrarlo e intervistarlo. Dati i frenetici ritmi della vita di Ebrahim, però, hanno dovuto interagire con lui sul posto di lavoro: per le strade londinesi a bordo di una giallo fiammante Audi R8 V10 Plus.

 

Weapon. 3.2sec to 62mph! #CarThrottle

A photo posted by Adnan Ebrahim (@adnanm3) on

 

Grazie infatti al grande riscontro sul pubblico di Car Throttle, negli anni sempre più case automobilistiche hanno allacciato stretti rapporti con Ebrahim, il quale passa la maggior parte del proprio tempo a bordo di supercar per testarle e dare poi le proprie impressioni in pasto alla rete. Proprio quando l’intervista stava per iniziare, racconta il giornalista di Business Insider, un passante li ha fermati, chiedendo se poteva fotografare Ebrahim e soprattutto la bellissima auto. Il 25enne ha sorriso: «Certo!». Poi hanno iniziato a parlare ed Ebrahim ha fatto, su due piedi, una mini recensione dell'auto. In quell’immagine è racchiuso il successo di Car Throttle: un rapporto schietto e senza filtri con i lettori, che possono condividere loro stessi le proprie impressioni sulle auto, dalle più lussuose a quelle più normali.

 

 

L'inizio del successo. Car Throttle è nato nel 2009, nella stanza dove Ebrahim dormiva e studiava. La passione per le auto l’aveva sempre avuta: «Quando ero un ragazzino, mio cugino riusciva sempre a mettere le mani su qualche auto bellissima – ricorda il 25enne –. Aveva alcuni amici decisamente ricchi, che ogni tanto gli permettevano di guidare le loro auto. Lui faceva dei giri nelle strade attorno a casa mia. È così che la mia passione si è alimentata. È allora che mi sono detto: “Un giorno guiderò anche io auto così”». Eppure, da ragazzo, Ebrahim non dimostrò con un gran fiuto nel commercio: «All’inizio pensavo solo a fare i soldi. Avevo messo in piedi un piccolo commercio di elettronica attraverso Alibaba, con cui, però, persi quasi tutto quello che avevo. Poi mi sono buttato sul mondo dei siti web». E le cose sono cambiate: «Car Throttle è nato mentre frequentavo il corso di laurea in Economia alla University College London. Mi ero convinto dopo aver avuto ottimi riscontri con un piccolo blog che si era rivelato abbastanza redditizio». Come molti suoi compagni alla UCL, la tentazione di accettare l’offerta di una grande banca o una grande impresa era forte, ma Ebrahim si prese un anno di tempo per capire dove poteva arrivare con Car Throttle. Oggi può dire di aver vinto la sua scommessa.

 

 

L'oggi e il domani. Il successo fu immediato e proprio per questo la UCL voleva premiarlo con un riconoscimento. Il nuovo sito di Ebrahim, però, aveva iniziato a dare fastidio a qualche grande nome del mercato automobilistico inglese, che chiese all’università di fare un passo indietro, cosa che avvenne. Fu in quel momento che il ragazzo capì di aver fatto centro. Il successo di Car Throttle, infatti, sta nel non avere alcun tipo di filtro, di essere schietto, di sfruttare appieno tutte le enormi potenzialità del web e tentare così di essere un passo avanti a tutti, testate giornalistiche, social, ma anche case automobilistiche. Così, mese dopo mese, il traffico cresceva e quelli che fino a qualche tempo prima lo osteggiavano, iniziarono a corteggiarlo: concessionarie e grandi marchi cominciarono a offrirgli la possibilità di testare modelli di automobili in anteprima, così da avere una recensione (possibilmente entusiasta) su Car Throttle. «Il traffico di auto di lusso era tale fuori da casa dei miei – racconta divertito Ebrahim – che i miei vicini pensarono mi fossi dato allo spaccio. Una volta, imbarazzati, me lo chiesero». Quando gli si fa notare che è strano che un 25enne milionario viva ancora coi suoi, Ebrahim alza le spalle: «Lo faccio perché ciò mi permette di focalizzare tutte le mie energie sul business e sul futuro di questo, non su di me e sui miei bisogni». A quelli ci pensano mamma e papà giustamente.

 

Team goals #ForgotMyLatex #TeamAnastasiaDate #HeelsOnWheels #Gumball3000

A photo posted by Adnan Ebrahim (@adnanm3) on

 

Nonostante provi centinaia di auto lussuose all’anno, al momento Ebrahim possiede una Bmw M3, una vettura bella e performante che però non lo soddisfa pienamente: «È una buona macchina, ma il mio obiettivo è sempre stato quello di possedere una supercar entro i 25 anni. 25 anni li ho adesso e per questo a breve mi comprerò un’Audi R8». Car Throttle attualmente ha un ufficio nel cuore di Londra, dove lavorano 20 persone, ma presto aprirà una sede anche a New York. Un uomo di successo insomma, che ha però fatto del suo sorriso e dello spirito amichevole la sua vera arma: «Spesso mi chiedono se, andando in giro alla guida di queste supercar, la gente non mi invidi. Ma non è così. Sorrido sempre, sono un tipo amichevole, ascolto e parlo con tutti. Cerco sempre di creare un ambiente positivo attorno a me». Positivi sono anche i progetti futuri che riguardano il business di Ebrahim: attualmente il traffico di Car Throttle è al 92 percento maschile. Per questo il 25enne ha intenzione di conquistare anche il pubblico femminile e per farlo è in procinto di lanciare una seconda “comunity”: Missfit. Ancora non si sa bene di cosa si tratti, Ebrahim spiega semplicemente che il progetto riguarda «la bellezza e il confronto attorno ad essa». Poi sorride, saluta e schiaccia l’acceleratore della R8 giallo fiammante.

Seguici sui nostri canali