Il pagellone di Italia-Svezia
L'Italia ha battuto la Svezia 1-0 allo stadio di Tolosa. Una partita brutta, risolta da un lampo di Eder a pochi minuti dalla fine. Gli azzurri sono matematicamente qualificati agli ottavi di finale. Di seguito il pagellone. In bergamasco, ol pagelù.
BUFFON 6-
Fa una cosa sola: si fa ammonire. Complimenti, ci vuole coraggio. Ma sà fèt?
BARZAGLI 6
Quasi biondo come uno svedese, il ragazzo affetta i suoi avversari con l'accetta. Meglio di un boscaiolo di un paesino a quaranta chilometri da Stoccolma. Brao.
BONUCCI 6+
Efficace come la partita contro il Belgio, dalle sue parti proprio non si passa. Se non avesse quella faccia da bravo ragazzo, incontrarlo per i vicoli bui non sarebbe bellissimo. Periculùs.
CHIELLINI 6-
Il Chiello è sempre lui. Non perde l'occasione per dimostrare la sua ruvidezza. Anche contro il più duro di tutti, Ibra. A un certo punto gli dà una pacca sulla spalla. È uno a cui piace rischiare... Leù.
CANDREVA 5,5
Egoista come Paperon de Paperoni, a un certo punto ha la palla per fare gol ma non la passa: calcia in porta. Il compagno lo manda a quel paese, e anche noi. Pàsà ol balù!
PAROLO 6,5
Ogni tanto perde la bussola, vaga per il campo, si vede che da piccolo non ha fatto orienteering. Però al momento giusto trova il Nord, fa un colpo di testa e colpisce la traversa. Imprecìs.
DE ROSSI 6-
C'è da pestare, e lui non si tira indietro. Più forte del bullo Ibra, il giocatore della Roma ci mette il piede con la forza di un supereroe. Valurùs.
(Dal 29' st MOTTA 6+
Entra con il piglio quasi giusto, si era addormentato in panchina. Poi si sveglia e fa qualche intervento dei suoi. Dormentù).
GIACCHERINI 7
Ormai è l'idolo dell'Italia. Ovviamente in miniatura. Corre come un folletto, scarta come un'aspirapolvere, è un giocatore fondamentale negli schemi di Conte. Al ghè fa l'öf anche al gal.
FLORENZI 6+
Manca la nonna in tribuna, altrimenti avrebbe fatto gol. Per il resto è generoso con tutti. Anche con le caviglie degli avversari. Si inserisce bene, ma con quel taglio di capelli aerodinamico gli è difficile inquadrare la porta. Safagnù.
(39' st STURARO 6
Impatto positivo, anche se il palcoscenico internazionale non è roba per signorine. Da valutare nei prossimi match. De ardà mei).
PELLE' 5,5
Questa volta il suo fascino da "renegade" consumato non basta. La porta non la trova, nemmeno la inquadra, perché la Svezia lo marca peggio di una modella di Playboy. Però è efficace nel gioco aereo. I sbaglia anche i precc a dì mèsa.
(15' st ZAZA: 7+
Più fastidioso di una zanzara, più noioso di Puffo Brontolone, quando ci si mette è davvero terribile. Tant'è che crea l'assist per il gol del vantaggio. Dutùr).
EDER 7+
A un certo punto si ricorda di essere brasiliano, scarta un paio di uomini, e tira come un Ronaldo d'annata. Peccato duri un attimo (e ci basta, per carità). Al canta bé come ü canarì de foss.