di Clara Scarpellini
Michela Moioli sapeva che ad Alzano Lombardo stavano realizzando un murale in suo onore. Le avevano raccontato dell’iniziativa, dell’artista al lavoro vicino alle scuole e dell’intento: celebrare i suoi traguardi sportivi e offrire un esempio ai ragazzi del paese.
Ma vederlo dal vivo è stata tutta un’altra cosa. «La prima volta ci sono andata con mia nonna – racconta la campionessa -. Volevo mostrarle il disegno, ma non c’era Giuseppe Russo, l’artista che lo ha realizzato. Così, qualche giorno dopo, sono tornata in bici e l’ho trovato lì, stava finendo di colorare. Mi sono fermata, ci siamo conosciuti e abbiamo fatto due chiacchiere».
Quell’incontro improvvisato ha attirato in pochi minuti passanti, curiosi e alcuni membri del gruppo Facebook “Sei di Alzano Lombardo se”, promotori del murale. «È stato tutto molto tranquillo e informale – dice Michela -. Mi ha fatto davvero molto piacere».
Una carriera scolpita nella neve
Classe 1995, Michela Moioli è una delle più grandi atlete dello snowboard cross mondiale. A soli 18 anni ha esordito alle Olimpiadi di Soči 2014, dove una caduta le ha impedito di concludere la gara, ma non ha fermato la sua ascesa.

Il riscatto è arrivato quattro anni dopo, ai Giochi di PyeongChang 2018, dove ha conquistato la medaglia d’oro, diventando la prima italiana a vincere nello snowboard olimpico. Durante la sua carriera sportiva ha conquistato ben tre Coppe del Mondo e numerose medaglie internazionali. Dopo l’oro olimpico, è tornata a splendere nel 2025 con la vittoria del Campionato Mondiale.
Artista improvvisata
Il murales è imponente e colorato. Accanto al ritratto di Michela (…)