La storia siamo ancora noi l'Atalanta è tornata in Europa
Andate a casa e dite ai vostri figli che l’Atalanta è tornata in Europa. Il giorno dei giorni, la partita più importante degli ultimi 27 anni si conclude con un pareggio beffardo acciuffato dal Milan con un gol irregolare di Deulofeu, ma la matematica ormai è centrata e l’Atalanta torna a conquistare un piazzamento che vale l’Europa League dopo tantissimo tempo. Il Comunale non riesce a festeggiare in pieno con una vittoria firmata Conti, ma è un dettaglio e questa notte, quella di sabato 13 maggio 2017, sarà ricordata da tutti gli appassionati orobici.
Grande sorpresa alla lettura delle formazioni ufficiali. Gasperini, nonostante da più parti si considerasse Kessiè in dubbio con Cristante favorito, spariglia le carte e lascia fuori Kurtic, con l’ex Milan in avanti e il giovanissimo ivoriano a centrocampo. Contro Montolivo, al rientro dopo mesi, chiara la volontà del tecnico di Grugliasco di metterla subito sul piano della corsa e dell’aggressività per chiudere i conti il prima possibile. Davanti a Berisha vanno in campo Toloi, Masiello e Caldara, in mezzo al campo tocca a Conti e Spinazzola sulle corsie esterne con Kessiè e Freuler in mezzo, alle spalle di Cristante, Gomez e Petagna. Nel Milan, oltre al già citato Montolivo, la sorpresa è Lapadula nel ruolo di centravanti con Bacca in panchina. Stadio esaurito in ogni ordine di posto tranne che nel settore ospiti dove ci sono 969 sostenitori rossoneri.
Dopo il doveroso tributo a Sofia Goggia, campionessa dello sci premiata dal presidente Percassi con una maglia personalizzata, la gara inizia in uno stadio elettrico e zeppo come un uovo. La spinta dei 19.656 dell’impianto di Viale Giulio Cesare si fa subito sentire e le gambe dei padroni di casa sembrano bloccate anche se la Dea tiene in pugno la manovra senza alcuna difficoltà. Al 16’ Petagna cerca di spezzare l’equilibrio con un destro da dentro l’area che finisce sul fondo e al 26’ i nerazzurri si ripetono grazie a Gomez che dall’angolo mette in mezzo un pallone che Cristante gira sul fondo.
Il Milan in alcune occasioni cerca di ripartire creando superiorità in mezzo e alzando il baricentro cercando di sfruttare le verticalizzazioni di Montolivo, ma la difesa atalantina è precisa e su tutte le linee di passaggio arriva sempre qualche piede nerazzurro. In chiusura di tempo, quando lo 0-0 sembra ormai inchiodato, ecco la doppia fiammata che ribalta tutto: al 44’ Cristante lancia lungo per Gomez che solo davanti a Donnaruma si fa respingere il tocco sotto a colpo sicuro. Sul prosieguo dell’azione, Freuler taglia dentro un pallone perfetto per Spinazzola che va fino in fondo e mette dentro un pallone su cui Donnarumma pasticcia e Conti mette dentro.
Dopo l’intervallo trascorso in apnea, lo stadio riaccoglie le squadre in campo e subito arriva uno di quei pericoli che ti fanno capire quanto la concentrazione sia tutto: su cross lungo dalla destra, Pasalic (46’) sbuca sul secondo palo e in corsa mette sul fondo un pallone molto pericoloso. Passata la (piccola) paura, i nerazzurri cominciano a spingere ancora e al 49’ Toloi pesca in profondità Cristante che di destro impegna Donnarumma in angolo.
L’Atalanta è in pieno controllo del match, al 55’ il Milan prova un’altra fiammata con il cross di Suso per Pasalic che mette sul fondo e dopo un altro paio di fiammate di Gomez e Lapadula, i nerazzurri hanno la clamorosa occasione di insaccare il raddoppio ma Kessiè (66’) trova la stupenda risposta di Donnarumma che in tuffo, con la mano aperta, mette in angolo un pallone difficilissimo. La gara si trascina fino ai minuti finali con il Milan che ci prova e l’Atalanta resiste, ma Deulofeu (con deviazione di Masiello e partendo in fuorigioco) all’88’ segna il gol del pareggio che smorza solo un po’ la festa dello stadio ma non può cancellare un risultato storico.
L’Atalanta, la regina delle provinciali, torna in Europa e per farlo dalla porta principale manca veramente pochissimo. E quel pochissimo ce lo andremo a prendere nelle ultime due giornate.
Atalanta – Milan 1-1
Reti: 44’ Conti (A), 88’ Deulofeu (M)
Atalanta (3-4-3): Berisha, Toloi, Caldara, Masiello, Conti, Freuler, Cristante (84’ Hateboer), Spinazzola, Kurtic, Petagna (71’ Kurtic), Gomez (90’ Paloschi). All. Gasperini.
Milan (3-5-2): Donnarumma, Zapata, Romagnoli, Gomez, Kucka (58’ Bacca), Suso, Montolivo, Pasalic (78’ Bertolacci), De Sciglio, Lapadula, Deulofeu. All. Montella.
Arbitro: Rocchi di Firenze (Costanzo e Passeri; Schenone; Damato e Sacchi)
Ammoniti: 35’ Toloi (A), 51’ Suso(M)