L'addio a Bruno Masseroli di Nembro, 46 anni e padre di tre bambini

Se n'è andato lo scorso lunedì 6 maggio, a causa di un male incurabile, Bruno Masseroli, 46enne di Nembro, molto conosciuto in paese per il suo impegno civico e politico.

L'impegno civico e politico

L'uomo era molto noto per la sua appartenenza da anni agli scout, oltre che per aver ricoperto, per due mandati consecutivi (dal 2007 al 2012 e dal 2012 al 2017), il ruolo di consigliere comunale con la lista "Paese vivo". Il 46enne aveva studiato lettere con indirizzo geografico e, da diverso tempo, lavorava alla Decathlon di Curno. Tutti, a partire dall'ex sindaco di Nembro, Claudio Cancelli, così come quello attuale, Gianfranco Ravasio, lo hanno ricordato come una persona di notevole cultura e capacità d'analisi, gentile, onesto e attento verso gli altri.

Lo sport e la famiglia

Masseroli era anche una persona molto sportiva: era arrivato in vetta al Monte Rosa e aveva in programma di scalare anche il Cervino, se la malattia non avesse provocato una brusca interruzione nei suoi progetti. Inoltre, nel 2006 insieme a degli amici era partito dal suo paese, raggiungendo in bicicletta Atene. Nel 2011 era arrivato il primo figlio, Andrea, poi nel 2014 Pietro e, pochi mesi fa, era nato l'ultimo, Giacomo, una gioia che aveva potuto condividere con la moglie Viviana, nonostante sapesse che il tumore al pancreas non gli lasciava molte possibilità.

Oltre alla compagna e ai figli, lascia il papà Elio e le sorelle Erica, Laura, Chiara, Maria e Serena. Il feretro è stato portato nell’abitazione in via Crespi 10 e i funerali erano in programma oggi (giovedì 9 maggio), alle 10, nella chiesa plebana di Nembro. In seguito, è avvenuta l’inumazione nel cimitero del paese.