Le due squadre di Don Felice che fece dello sport un regalo

L'11 aprile 2017 è stato il quarantennale della morte di Don Felice Colleoni, un sacerdote che ha trascorso e dedicato la propria vita, fino alla morte avvenuta prematuramente l'11 aprile 1977, alla comunità di Trescore Balneario, dirigendone l'oratorio. Un trentennale intenso, quello di Don Felice. Talmente intenso che oggi ben due formazioni sportive del capoluogo della Val Cavallina portano il suo nome: l'A.S.F. Don Felice Colleoni, che si occupa di basket femminile con buoni risultati, e la Pallavolo Don Felice Colleoni, società di volley femminile che, dopo una sontuosa cavalcata, ha sfiorato una storica promozione nel campionato nazionale di A2.
Chi era Don Felice. Don Felice Colleoni nacque a Bergamo, per la precisione in Città Alta, nel 1023. Nel 1946 venne ordinato sacerdote e destinato a Trescore Balneario a dirigere l'oratorio maschile che, in quegli anni, non era altro che un vecchio teatro con un grande campo in cui i ragazzi dell'epoca potevano praticare qualsiasi gioco. Don Felice amava trascorrere il proprio tempo a contatto con loro: insegnava nelle scuole medie e non perdeva occasione per organizzare delle attività che potessero coinvolgere i tanti bambini del paese. Ma non solo. A lui si deve il primo ampliamento dell'oratorio con la costruzione di un campo da calcio ad undici, uno da tennis, due campi da bocce e uno da pallacanestro.
L'amore per il basket. In pochi anni don Felice riuscì nell'impresa di costruire una formazione di pallacanestro con un florido settore giovanile - considerato fra i migliori della Lombardia dell'epoca - che rese famoso il nome di Trescore Balneario in tutta la regione. E non solo. Nel mese di giugno il campetto in cemento dell'oratorio si trasformava nel punto di riferimento per gli addetti ai lavori di questo sport. In quel periodo infatti si svolgeva il Torneo di Trescore, un appuntamento in cui molte società storiche di serie A1 (quali Milano, Cantù e Varese, solo per citarne alcune) utilizzavano questa manifestazione per testare alcuni giocatori in vista di un possibile ingaggio. Fra questi si ricordano il messicano Manuel Raga e i nostri Dino Meneghin e Massimo Masini. Infine un altro capolavoro di don Felice fu quello riuscire a far giocare Marzorati e Della Fiori, elementi della nazionale italiana di quegli anni, con la squadra del paese.
Asf trescore pallacanestro 1969-1970
Il passaggio all'oratorio femminile. A quei tempi esistevano due oratori. Uno, quello descritto poche righe sopra, dedicato ai ragazzi e situato vicino alla chiesa parrocchiale, il secondo, riservato alle ragazze, situato presso il palazzo Celati. E nel 1969 don Felice venne trasferito all'oratorio femminile. In quegli anni le ragazze, fuorché il salto con la corda, non svolgevano nessuna attività sportiva. Da qui l'idea di creare anche delle squadre femminili per rafforzare lo spirito di aggregazione del gruppo. Nel giro di qualche mese don Felice riuscì a realizzare, nel cortile del palazzo, un campetto di pallavolo e uno di pallacanestro, facendo installare anche dei fari sul tetto per poter consentire l'attività sportiva anche nelle ore serali. In breve tempo don Felice riuscì a coinvolgere tantissime persone del paese che diedero vita all'ASF Trescore.
Il ricordo. Don Felice ha lasciato un segno indelebile all'interno della comunità di Trescore. Chi ha avuto la fortuna di viverlo lo ricorda come una persona sempre disponibile e pronta ad aiutare coloro che ne avevano bisogno. La domenica il catechismo iniziava alle 14.30, ma già alle 13 lui attendeva le prime ragazze per scambiare quattro chiacchiere. Anche il palestra era spesso presente agli allenamenti, così come alle partite, in cui viene descritto come "la bestia nera degli arbitri" per via delle sue numerose proteste. A soli 54 anni, il lunedì dell'Angelo del 1977 don Felice se ne andò.
La pallavolo Don Colleoni omaggia don Felice
Don Felice oggi. Così oggi a Trescore Balneario ci sono due società che portano il nome di Don Felice, entrambe nate con l'intento di mantenere vivo quanto lasciato in eredità dal sacerdote. Il sodalizio ASF Don Felice Colleoni, affiliato alla federazione italiana pallacanestro, milita nel campionato di serie B, mentre la Pallavolo Don Felice Colleoni partecipa nel campionato nazionale di B1. Quest'ultima, in occasione del quarantesimo anniversario della scomparsa, lo ha voluto ricordare con una breve nota: «11 aprile 1977-11 aprile 2017. A 40 anni dalla sua morte vogliamo ricordare oggi don Felice Colleoni. Lui per primo portò la pallavolo a Trescore e lasciò un segno indelebile e ancora oggi siamo orgogliosi di portare il suo nome e il suo ricordo. Con il suo sostegno proviamo a continuare quello che lui ha iniziato e ci ha lasciato in eredità. Continuiamo con passione nel solco che lui ha tracciato. Grazie don Felice, continua a guidarci perché possiamo continuare a fare della pallavolo passione, legami, amicizia, sacrificio e spirito di squadra».