RIEPILOGO OLIMPICO (MENTRE DORMIVAMO)

Le medaglie della notte a Rio Beach Volley, argento stupendo

Le medaglie della notte a Rio Beach Volley, argento stupendo
Pubblicato:
Aggiornato:

È notte alta e siamo svegli, per raccontarvi l'Olimpiade e il suo fascino immortale. Mentre l'Italia s'è desta (perché la sveglia suona), a Rio si chiude un'altra giornata di gare & medaglie. Ecco tutte (ma proprio tutte) quelle che non avevate visto perché stavate dormendo. Intanto, qualche ora prima, l'Italia della pallanuoto maschile non era riuscita a battere la Serbia. Per il Settebello sconfitta in semifinale dopo un inizio di gara pessimo (6-0 il parziale serbo) e un finale in crescendo. Sabato (ore 18) gli azzurri giocheranno la finale per il bronzo contro il Montenegro. Nel pomeriggio si erano qualificate alla finale del salto in alto femminile le italiane Alessia Trost e Desiree Rossit. Entrambe avevano saltato 1,94cm, misura minima per accedere alla finalissima di domenica (ore 1.30). Oggi sotto con la marcia 50 km (ci sono i nostri Teodorico Caporaso, Marco De Luca e Matteo Giupponi), con la finale del nuoto sincronizzato, con la semifinale del torneo di pallavolo in cui l'Italvolley affronta gli Usa (ore 18), e soprattutto con la finalissima per l'oro del Setterosa. Le ragazze azzurre della pallanuoto se la vedranno contro le americane (ore 20.30).

 

Ore 2.10
LA FAVOLA DELLA KOLAK, TORNA DELL'INFORTUNIO E VINCE L'ORO
ATLETICA LANCIO DEL GIAVELLOTTO FEMMINILE

La croata Sara Kolak ha vinto l'oro olimpico nel giavellotto femminile pochi mesi dopo il suo ritorno alle competizioni in seguito a un infortunio lunghissimo. Kolak ha lanciato a 66.18 m battendo la sudafricana Sunette Viljoen, che si è fermata a 64.92 m. Barbora Špotáková della Repubblica Ceca, terza, aveva vinto l'oro nel 2012 ed era la favorita, ma si è dovuta accontentare del bronzo con il lancio a 64.80 m. La Kolak può dunque festeggiare la fine ufficiale dei 15 mesi di stop dopo un intervento chirurgico alla spalla nel 2014.

 

Ore 2.45
ALTRO ORO PER EATON (USA), È LEGGENDA,
ATLETICA DECATHLON MASCHILE 1500 M

L'americano Ashton Eaton entra nella leggenda: primo uomo a vincere quattro titoli consecutivi tra Olimpiadi e Mondiali e primo uomo a vincere due ori consecutivi nel decathlon dal 1984. Nell’ultima prova, i 1500 metri, quella decisiva per la vittoria finale, il campione americano ha chiuso terzo in 4'23"33. Per lui 789 punti che lo consacrano ancora campione olimpico, dopo l’oro di Londra, con un totale di 8893 punti: è record olimpico eguagliato (Sebrle ad Atene 2004). Argento al francese Mayer (8834) e bronzo al canadese Warner (8666).

 

Ore 3.00
JONES, ORO PER LA GRAN BRETAGNA
TAEKWONDO FEMMINILE 57 KG

Jade Jones, atleta britannica già oro nel 2012, ha vinto la medaglia d'oro nel Taekwondo femminile 57 kg. La Jones ha battuto la spagnola Eva Calvo Gomez al termine di una finale quasi mai in discussione, terminata 16-7 per la britannica. Ma il vero colpo è stato dell'Iran. Si chiama Kimia Alizadeh Zenoorin la ragazza che ha scritto una pagina della storia olimpica. È toccato a lei rompere il digiuno di medaglie femminili dell'Iran con un bronzo. La 18enne, che combatte a capo coperto ed era stata portabandiera ai Giochi giovanili del 2014, ha battuto nell'ultimo combattimento la svedese Nikita Glasnovic.

 

Ore 3.15
USA SUL PODIO CON LA MUHAMMAD
ATLETICA 400M OSTACOLI FEMMINILE

Nei 400 ostacoli femminili, oro per la statunitense Dalilah Muhammad con 53”13. Una gara avvincente, che l'americana è riuscita a vincere non senza un po' di pressione. Seconda la danese Sara Petersen in 53”55, prima medaglia per la Danimarca in questa competizione. Terzo posto per un'altra americana, Ashley Spencer, che ha vinto il bronzo in 53.72 secondi.

 

Ore 3.30
BOLT VINCE ANCHE I 200: «SONO IL PIU' GRANDE»
ATLETICA 200M MASCHILE

Sotto la pioggia, Usain Bolt vince ancora, vince anche i 200 m e si dimostra, come ha detto lui, «il più grande». Il giamaicano ha vinto la finale con il tempo di 19.78. È la seconda medaglia d'oro conquistata dal velocista dopo quello nei 100 metri in Brasile. Complessivamente, è l'ottavo oro vinto in carriera alle Olimpiadi dal giamaicano. L'argento è andato al canadese Andre De Grasse, secondo con 20.02. Bronzo al francese Christophe Lemaitre, terzo in 20.12.

 

Ore 4.59
ITALBEACH D'ARGENTO, MA È TRIPUDIO PER I MAESTRI BRASILIANI
BEACH VOLLEY TORNEO MASCHILE

Grande prova di carattere per il duo Lupo-Nicolai, ma non è bastata per battere il Brasile sulla spiaggia di Copacabana. Una finale drammatica, iniziata molto bene per gli azzurri, con i migliori presupposti. Nicolai e Lupo sono perfetti, la coppia carioca, Schmidt-Cerutti, soffre. In più c'è la pioggia a rendere la partita un inferno. I maestri brasiliani però sono ossi duri e, lentamente, impattano sull'8-8. Si gioca punto a punto, fino al primo tentativo di fuga del Brasile che va sul 14-11. Niente. L'Italia non molla. Sul 17-17 l'Italia ha la chance di scappare, ma Nicolai sbaglia una palla comoda. Così il primo set lo vincono i brasiliani. Peccato. Si va al secondo, con la solita grinta azzurra che può fare la differenza. E infatti l'Italia tiene, va in vantaggio (10-7), poi si fa recuperare. L'acquazzone rende il compito ancora più duro, e alla fine i brasiliani trovano lo spunto giusto per chiudere sul 21-17. Resta l'argento, e non è poco. Terzo posto per i Paesi Bassi (Meeuwsen-Brouwer).

Seguici sui nostri canali