A Milano città

La metro blu inizia, finalmente Cose da sapere a riguardo

La metro blu inizia, finalmente Cose da sapere a riguardo
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Fra pochi giorni a Milano si apriranno i cantieri per la nuova metro blu. Ad essere precisi i lavori inizieranno lunedì 19, cominciando dalla periferia Est, Argonne-Plebisciti. La linea blu si estenderà per 15 chilometri, avrà 21 stazioni, e collegherà la città da est, con capolinea Linate Aeroporto (nel comune di Segrate) a sud-ovest, attestandosi al capolinea di San Cristoforo (nel comune di Milano). Saranno due i punti d’incontro con le altre metro milanesi già presenti nel sottosuolo cittadino: incrocerà la linea M1 nella stazione di San Babila e la linea M2 nella stazione di Sant'Ambrogio. Da gennaio a marzo 2015 saranno aperti i cantieri in Argonne, Susa, Dateo, Tricolore, parco Solari, Washington-Bolivar, Frattini, Gelsomini, Segneri e San Cristoforo FS. Poi da novembre 2015 i lavori proseguiranno sulle altre fermate in progetto.

L’idea di questa nuova linea è in studio da diverso tempo, le prime bozze risalgono al 2007 quando sindaco di Milano era ancora Letizia Moratti. All’inizio la linea blu era stata promessa per l’Expo, cosa che ormai è del tutto impossibile. Infatti secondo i costruttori i lavori termineranno nel 2022, quindi Milano dovrà attendere sette anni prima di veder spuntare nel suo sottoterra la sua quinta linea metropolitana.

 

I costi. Per quanto riguarda i costi di quest’opera, un articolo del Corriere di qualche settimana fa ha provato a mettere ordine tra le numerose polemiche che sono nate attorno a queste cifre. Secondo Palazzo Marino, il valore dell’opera è di 1.869 milioni di euro. Il governo dovrebbe finanziare il progetto al 46,6 percento (871 milioni), il Comune, invece, per il 20,24 (378 milioni), mentre il restante il 33,16 percento è dei privati (620 milioni).

La metropolitana a Milano. Proprio lo scorso anno ha festeggiato i 50 anni. La prima linea, quella rossa, che taglia Milano e la attraversa nelle sue zone più importanti, fu inaugurata nel 1964. Ad oggi l’intera rete si compone di quattro linee, per una lunghezza totale di 94,5 chilometri. Dopo la rossa, nel 1969 fu inaugurata la linea verde. A seguire fu costruita quella gialla nel 1990 e quella lilla nel 2013. Il gestore della rete è l'Azienda Trasporti Milanesi (ATM), mentre la costruì la società Metropolitana Milanese. Al 2014, quella milanese è la più lunga rete metropolitana in Italia. La segnaletica fu progettata da Bob Noorda, che ricevette come premio il “Compasso d’oro” nel 1964.

 

linea blu

 

Metropolitane nel mondo.  Sono tanti e differenti tra loro i criteri da poter utilizzare per valutare l’estensione della rete metropolitana di una città. Se consideriamo il numero di linee, per esempio, la più estesa risulta essere quella di New York, con 27 linee. Se invece si prende in considerazione la lunghezza complessiva in chilometri, allora bisogna spostarsi nei Paesi asiatici. Seul, capitale della Corea del Sud, vince l’oro con i suoi 537 km, di cui il 70% sottoterra. La seconda metropolitana più lunga al mondo si trova invece a Shangai, con un’area collegata che raggiunge i 459 km. L’ultima che sale su questo podio, con un distacco dalla seconda che è veramente poca cosa, è a metro di Pechino: realizzata nel 1969, negli anni si è dotata nel tempo di 17 linee e 232 stazioni; con i suoi 456 km ogni giorno trasporta in giro per la città ben 9,7 milioni di persone.

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