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La tragedia
In ricordo di Filippo Panzeri, 24enne di Cisano morto in un frontale a Olmo al Brembo
L'US Cisanese, squadra di calcio dove è cresciuto, ha espresso il proprio cordoglio e così anche l'ex sindaco del paese
Sulla macchina aveva una tavola da snowboard, ma era il calcio la sua passione più forte ed è con la maglia da giocatore che Filippo Panzeri compare nelle immagini accanto alle parole in suo ricordo pullulanti sui social. In tanti hanno voluto ricordare e dare un ultimo saluto al ragazzo 24enne di Cisano, morto in un frontale a Olmo al Brembo nella sera dello scorso giovedì 29 dicembre.
Il ricordo della UC Cisanese
Come riporta PrimaMerate, attualmente Filippo giocava a calcio nel Pontida Briantea in Seconda Categoria, ma in passato aveva militato nella Cisanese, società della quale lo zio Roberto Regazzoni, fratello della madre Mariagrazia, è presidente onorario. «Ragazzo serio, buono, appassionato, si era fatto apprezzare da tutto l’ambiente per la sua sensibilità e solarità», ha scritto la UC Cisanese sulla propria pagina Facebook.
E ancora: «Cresciuto e formatosi in US Cisanese, aveva intrapreso negli ultimi anni un percorso da tecnico di settore giovanile, ruolo che amava, parallelamente agli studi di Scienze Motorie e Sportive all’Università Cattolica di Milano. Tutto il nostro ambiente si stringe attorno a Mariagrazia, a Roberto e all’intera famiglia, esprimendo il proprio cordoglio e partecipando con un grande abbraccio al lutto».
Non solo il mondo sportivo e calcistico, ma anche il mondo dell'associazionismo piange il giovane, che era legato ai ragazzi di Senza Far Rumore, gruppo di Cisano, ma anche al Mato Grosso di Pontida. L'ex sindaco di Cisano Andrea Previtali ha voluto condividere un ricordo, scrivendo sul suo profilo Facebook: «Tutta la comunità di Cisano oggi si è stretta attorno a loro, e sono convinto che tutti vorrebbero donare a tutti i familiari un forte abbraccio per cercare di alleviare questo dolore. Filippo resterai sempre nei cuori di chi ti ha conosciuto e sarai di esempio per tutti noi».
Il dolore arriva anche fino a Olginate, paese in provincia di Lecco, del quale era originario il padre del giovane, Teto Panzeri, che fu uno dei soci fondatori della Cooperativa Il Grigio di Calolzio. Scomparso nel 2013, in sua memoria nacque il PasTetoficio, un laboratorio artigianale di produzione di pasta fresca, pasta secca, ravioli e prodotti di gastronomia.
