l'addio

Si è spenta a 109 anni la decana della Bergamasca: dai balli sull'aia alla casa a Carvico

Originaria della provincia di Cremona, si era trasferita con i tre figli dopo che il marito aveva trovato lavoro alla Sacelit

Si è spenta a 109 anni la decana della Bergamasca: dai balli sull'aia alla casa a Carvico
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Aveva assistito a tutte le vicissitudini del "secolo breve", superandolo, passando tra le due guerre mondiali e arrivando fino al caos di questi anni venti del 2000. Fino a lunedì scorso, il 13 marzo 2023, quando, all'età di 109 anni, Maddalena Marchetti si è spenta. Nata il 22 novembre 1913, era la donna più anziana della Bergamasca.

La casa a Carvico

Originaria della provincia di Cremona, si era trasferita a Carvico nel 1954 con il marito Luigi Bertulini, che aveva trovato lavoro alla Sacelit. Dopo anni di lavoro iniziato fin da piccolissima, prima a servizio di una famiglia a Milano, poi come mondina nei campi di riso durante la stagione del raccolto, arrivata nel paese della Bergamasca si dedicò completamente alla famiglia. Come ha raccontato una dei tre figli a L'Eco di Bergamo, Maddalena «aveva deciso di costruire una casa tutta per noi, quella dove ha vissuto fino a lunedì, in via Cave, ai piedi della collina del canto. Per concretizzare questo progetto, ha girato per non so quanti uffici di geometri. Alla fine, ce l’ha fatta».

Caparbia e tenace, ma anche ballerina

In famiglia, era chiamata "la generala" per la sua caparbietà e tenacia, che ha mantenuto fino all'ultimo, non senza godere dei momenti di festa. In particolare, amava il ballo, che la riportava alle serate passate a danzare sull'aia dopo una dura giornata di lavoro nelle risaie. Alcuni anni fa, un amico che suonava la fisarmonica alla casa di riposo di Villa d’Adda l’ha invitata, e una volta nel salone si è scatenata nel ballo, ricordando gli anni di gioventù.

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