Querelle

Campo di Loreto, Carrara: «Si utilizzi il terreno di gioco della Guardia di Finanza»

Il consigliere d’opposizione ha chiesto di risarcire la società sportiva per i disagi causati dalla situazione

Campo di Loreto, Carrara: «Si utilizzi il terreno di gioco della Guardia di Finanza»
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Era stata annunciata, alla fine è arrivata: nella giornata di oggi, giovedì 10 novembre, il consigliere leghista Alessandro Carrara ha presentato un’interrogazione al Comune di Bergamo in merito al campo di Loreto, in cui chiede di trovare un accordo con la Guardia di Finanza per utilizzare il loro terreno di gioco e di risarcire la società sportiva per i disagi.

«A settembre il Comune di Bergamo per svolgere un’indagine in loco ha (contro i suggerimenti degli utenti) effettuato un intervento sul rettangolo di gioco con macchinari che, nel giro di pochi minuti, hanno rovinato completamente il manto rendendo il campo inutilizzabile per ospitare competizioni sportive» ha scritto Carrara. Il mezzo aveva infatti lasciato dei solchi nella metà campo vicino alla pista di Bmx. La questione ha causato notevoli problemi, dato che la Usa Loreto asd ha dovuto tornare a calendarizzare tutte le gare in programma (circa 11 ogni fine settimana) appoggiandosi ad altre società sportive nelle vicinanze.

L’assessore allo Sport, Loredana Poli, prendendo accordi con la Usd Loreto aveva dichiarato che entro il 15 novembre avrebbero finito i lavori per sistemare il campo e renderlo di nuovo agibile, ma poi lo stesso esponente della Giunta Gori ha affermato, pochi giorni fa, che non si sarebbe riusciti a farlo in tempo. Il problema, a quanto pare, è che per effettuare l’intervento serve una variazione di bilancio, che deve però essere ancora approvata.

L’assessore Poli ha parlato di circa 40 mila euro necessari per sistemare il campo, mentre Carrara specifica nel documento che il totale dei danni economici sarebbe intorno ai 60 mila euro. «I disagi recati alle famiglie, che si trovano costrette a portare i loro figli lontani da casa e in orari spesso non consoni, sono enormi – ha continuato il leghista -. Inoltre la società gestisce nei mesi invernali ed estivi dei camping in collaborazione con l’Ac Milan che portano visibilità, introiti ed iscrizioni. A causa di quanto successo, si prevedono grosse limitazioni alle attività in programma, per le quali ha già fatto anche diversi investimenti».

Tra le richieste, c’è stata quella di sapere come mai Palazzo Frizzoni abbia deciso di procedere con il sopralluogo, durante il quale è avvenuto il disfacimento del campo, a pochi giorni dall’inizio della stagione sportiva.

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