Degrado e sporcizia in stazione a Seriate, presidio della Lega: «Situazione inaccettabile»
Consiglieri comunali, regionali e parlamentari si raduneranno alle 17 all'esterno dello scalo per sollecitare un intervento di Ministero e Ferrovie
«La stazione ferroviaria versa in pessime condizioni da troppo tempo, priva di manutenzione e pulizia. I cittadini segnalano di continuo la situazione d’incuria e Rfi ne è al corrente. Il degrado sta diventando inaccettabile». Correva l’8 luglio quando il sindaco di Seriate, Cristian Vezzoli, aveva deciso di denunciare pubblicamente, con una lettera inviata a Rfi e al Ministro dei Trasporti Enrico Giovannini, le criticità che attanagliano la stazione ferroviaria cittadina. Da quel giorno sono passati più di tre mesi, ma non è arrivata alcuna risposta.
Per far sentire la propria voce, la sezione locale della Lega ha annunciato l’organizzazione di un presidio davanti alla stazione ferroviaria venerdì prossimo (22 ottobre), dove dalle 17 chiederà che lo scalo venga messo in sicurezza, sia pulito e reso efficiente. E invita i cittadini a fare altrettanto.
Le criticità
Le problematiche che attanagliano la stazione erano state segnalate anche dal consigliere d'opposizione Marco Sironi, capogruppo di Sinistra per un'altra Seriate. Riqualificata due anni fa, la stazione oggi si presenta in una condizione desolante: totale assenza di pulizia, ascensori mai entrati in funzione, l’unica obliteratrice presente è fuori uso, i bagni sono chiusi e le telecamere promesse non sono mai state installate. Il silenzio di Ministero e Ferrovie non è stato scalfito neanche dalle interrogazioni parlamentari depositate dal deputato Daniele Belotti e dalla senatrice Simona Pergreffi.
«È inaccettabile che nel 2021 una città di 25 mila abitanti come Seriate abbia una stazione sporca, pericolosa, non sorvegliata e con barriere architettoniche – osserva Cristian Vezzoli -. Fa specie che a due anni dall’esecuzione dei lavori, gli ascensori per i disabili non funzionino e neppure siano state installate le tanto promesse telecamere. L’intera stazione si presenta quotidianamente sporca e completamente trascurata dalle Ferrovie dello Stato, tanto da poter dire che si stava meglio prima dei lavori per la messa in sicurezza. Un simile comportamento è intollerabile».
Il presidio è aperto a tutti i cittadini, in particolare a quelli che hanno a cuore il decoro e l’igiene della stazione. Interverranno militanti, sostenitori, parlamentari e consiglieri regionali della Lega: l’obiettivo è quello di sollecitare FS affinchè finalmente si occupi della manutenzione dell’infrastruttura, attivando immediatamente l’ascensore per i disabili e le telecamere, a tutela della sicurezza dei viaggiatori.