Vademecum

Elezioni comunali 2024 a Bergamo, guida rapida su come si vota

Oggi e domani (sabato 8 e domenica 9 giugno) l'appuntamento con le urne. Andranno al voto in città circa novantamila elettori

Elezioni comunali 2024 a Bergamo, guida rapida su come si vota
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Dopo una lunga campagna elettorale, questo fine settimana Bergamo va alle urne per eleggere il nuovo sindaco e il Consiglio comunale che resteranno in carica per i prossimi cinque anni.

Si vota oggi (sabato 8 giugno 2024), dalle 15 alle 23, e domani (domenica 9 giugno), dalle 7 alle 23. Sono chiamati ai seggi tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di Bergamo, compreso chi ha compiuto i 18 anni entro il 9 giugno. Si tratta di circa novantamila elettori.

Alle Comunali del 2019 votò il 67,91 per cento degli aventi diritto. I candidati sindaco sono tre: Andrea Pezzotta per il centrodestra, Vittorio Apicella per il Movimento 5 Stelle ed Elena Carnevali per il centrosinistra.

Per votare servono la tradizionale tessera elettorale (chi l’ha smarrita può fare richiesta al Comune, istruzioni sul sito) e un documento di riconoscimento (carta d’identità cartacea o elettronica) in corso di validità.

La scheda elettorale per la città di Bergamo
La scheda elettorale per la città di Bergamo

La scheda per le elezioni amministrative è di colore azzurro. Tracciando una “x” sul simbolo della lista, il voto andrà sia alla lista, sia al candidato sindaco collegato. Mettendo una “x” sul nome del candidato sindaco si vota solo per lui e non per le liste collegate.

Infine, è possibile il cosiddetto voto disgiunto: ovvero votare per un candidato sindaco (mettendo la “x” sul suo nome) e per una lista a lui non collegata (mettendo la “x” sul simbolo della stessa). Accanto al simbolo della lista prescelta si possono indicare una o due preferenze (in quest’ultimo caso devono essere di candidati di sesso diverso) scrivendo i loro cognomi.

Non si vota solo per il Comune di Bergamo. Andranno alle urne anche altri 141 Comuni, per un totale di circa seicentomila elettori. In quelli con meno di quindicimila abitanti, il sindaco viene eletto in un unico turno. Nei più grandi, se nessuno ottiene il 50 per cento più uno dei voti si va al ballottaggio (il 23 e 24 giugno).

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