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Gandolfi eletto presidente dell'Unione delle Province Italiane: «Al centro la riforma»
Alla guida della Provincia di Bergamo dal 2021, ieri a Roma gli è stato affidato all'unanimità anche il nuovo incarico
Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo e sindaco di Treviolo, da ieri, 11 dicembre, è anche il nuovo presidente dell'Unione delle Province d'Italia.
Gli oltre duecento delegati, presidenti di Provincia e consiglieri provinciali provenienti da tutta Italia, chiamati a votare nella prima giornata dei lavori dell'Assemblea Congressuale nella Sala della Protomoteca del Campidoglio alla presenza del presidente della Repubblica hanno votato all'unanimità per Gandolfi.
Al centro la riforma delle Province
Il presidente raccoglie il testimone da Michele de Pascale, neo presidente della Regione Emilia Romagna, che ha guidato l'Associazione per cinque anni.
Gandolfi ha dichiarato: «È davvero un onore per me ricevere l'incarico di guidare una associazione come l'Upi che dal 1908 rappresenta un punto di riferimento per gli amministratori provinciali e per i territori. Oggi questa Assemblea mi ha dato un mandato chiaro: di riportare al centro del dibattito politico il tema della riforma delle Province. È un mandato per cui inizierò a lavorare da subito, aprendo un confronto con Governo e Parlamento».
Pd: «Rafforzare il dialogo istituzionale»
Il Partito Democratico di Bergamo, la quale Gandolfi è iscritto, gli ha fatto quindi gli auguri di buon lavoro: «Il Partito Democratico di Bergamo augura buon lavoro a Pasquale Gandolfi , presidente della Provincia di Bergamo, per il lavoro che lo attende alla guida dell'Unione delle Province d’Italia (Upi). Un risultato importante e un opportunità per rafforzare il dialogo istituzionale e lavorare sulla riforma dell'Ente Provincia».
