Gori e Magoni, primo giorno in Parlamento europeo: ecco gli incarichi assegnati
L'ex sindaco alla Commissione Itre e degli Affari esteri, mentre la esponente di FdI è nella Commissione Cult e Imco
Primo giorno al Parlamento europeo di Strasburgo, ieri (16 luglio), per Giorgio Gori e Lara Magoni, che dalle scorse elezioni Europee sono usciti vincitori conquistando migliaia di preferenze - in particolare l'ex primo cittadino di Bergamo - e che dunque rappresenteranno in Europa, rispettivamente, uno il Pd e l'altra di Fratelli d'Italia.
Commissione Itre e affari esteri per Giorgio Gori
A ogni deputato spetta un gruppo di lavoro il cui obiettivo è quello di avanzare proposte che possano poi essere valutate dalla Commissione e, infine, approvate dai governi riuniti nel Consiglio europeo, che sono 27. L'ex sindaco sarà parte della Commissione Itre, focalizzata su industria, energia e ricerca.
Da qui nascono i progetti, se vogliamo, più dibattuti: decarbonizzazione, motori elettrici e cambiamenti climatici su tutti. A L'Eco di Bergamo, Gori ha fatto un importante riferimento al settore manifatturiero della nostra provincia, che dovrà adattarsi al cambiamento dove Stati Uniti e Cina sono al momento pionieri.
Altri temi della commissione Itre sono la trasformazione digitale e l'industria aerospaziale, che guardano al futuro. Gori sarà inoltre parte della Commissione Affari esteri. «Sarò solo supplente, ma conto di portare il mio contributo anche su questi temi», ha detto.
Commissione Cult e Imco per Lara Magoni
Un campo molto diverso spetterà a Lara Magoni, che sarà invece parte della Commissione Cult - nella quale giovani, cultura, sport e intelligenza artificiale sono i temi principali -, ma avrà un ruolo anche nella Commissione Imco, che si occupa del commercio interno dell'Unione.
Anche qui, un pensiero va a Bergamo, dove questo settore è determinante «perché coinvolge tante piccole e medie imprese». Un elemento che lega Gori e Magoni c'è: stando alle parole di lei, servirà «un approccio comune».
Hanno raggiunto il loro scopo, appoggiare il di dietro sulla poltrona europea, e accaparrarsi un eccellente stipendio, da NOI PAGATO. Scoprire, cosa poi realmente faranno, mistero assoluto. Chi mai saprà cosa faranno, se qualcuno, sarà in grado di scoprirlo, lo faccia sapere.