Il 2024 di Albino s'è chiuso con qualche scintilla: bocciate le proposte della minoranza
Gli emendamenti riguardavano l’aumento delle risorse per la manutenzione delle strade e alcuni progetti di sviluppo sostenibile
di Elena Conti
Nella seduta del Consiglio comunale di lunedì 23 dicembre, l’ultima del 2024, ad Albino è stato approvato il bilancio di previsione 2025-2027.
La minoranza “In Albino” aveva presentato due emendamenti; il primo riguardava le variazioni alle entrate e alle spese correnti per il 2025, con un incremento delle risorse destinate alla manutenzione ordinaria di strade e parcheggi.
Il secondo, invece, l’introduzione di nuove voci di entrata e spesa in conto capitale sempre per il 2025, con obiettivi di sviluppo sostenibile e valorizzazione territoriale. Entrambi sono stati bocciati dalla maggioranza; di conseguenza, In Albino ha votato contro l’approvazione del bilancio di previsione.
Nel dettaglio, il primo emendamento si basava sulle numerose segnalazioni, da parte dei cittadini, per interventi di manutenzione di strade e parcheggi. La proposta, dunque, consisteva nella richiesta di un aumento di 60 mila euro delle risorse messe a bilancio per la manutenzione, sfruttando le maggiori entrate e la riduzione di spese non prioritarie, al fine di garantire maggiore sicurezza e decoro urbano.
Il secondo emendamento, più complesso, proponeva di ottenere risorse attraverso la partecipazione al bando ministeriale “Bici in Comune” (fino a 35 mila euro) e la liquidazione del Consorzio Territorio e Ambiente Valle Seriana Spa (circa 280 mila euro); in alternativa a quest’ultimo, si è proposta la riduzione del capitolo destinato alla realizzazione dell’Infopoint in collaborazione con PromoSerio.
Grazie a queste due operazioni, sarebbe stato possibile realizzare copertura con pensiline fotovoltaiche e colonnine di ricarica auto elettriche per 200 mila euro, acquistare tre e-bike per la polizia locale per seimila euro, aprire un nuovo ingresso al parco Servalli di via Marconi per migliorarne l’accessibilità e comprare nuovi giochi per 20 mila euro e realizzare una nuova ciclostazione vicino alla fermata Teb per 90 mila euro.
La maggioranza ha respinto entrambi gli emendamenti (...)