Il 7 aprile entra in vigore il nuovo decreto Covid. Scuola, visite, vaccini: cosa cambia
Il provvedimento sarà valido fino al 30 aprile e prevede ancora il "pugno di ferro". Vediamo le novità
Archiviato il fine settimana lungo di Pasqua, passato in una zona rossa nazionale atipica, domani, mercoledì 7 aprile, entrerà in vigore il nuovo decreto anti-Covid valido fino alla fine del mese. Tra le novità c’è la ripresa delle attività scolastiche, a prescindere dal colore della zona, fino alla prima media, e fuori dalla zona rossa anche per le seconde e terze medie e per le superiori con la didattica in presenza almeno al cinquanta per cento.
Scuola, visite, vaccini: cosa cambia
Ecco, in sintesi i principali provvedimenti adottati:
🛑 ZONE
Fino al 30 aprile l’Italia sarà ancora suddivisa in zone arancioni o rosse. A metà aprile si farà una valutazione della situazione per verificare il ripristino delle zone gialle (che determineranno una serie di aperture quali: bar e ristoranti a pranzo; musei o teatri con numero max di capienza).
🛑 SCUOLA
Si tornerà in presenza (anche in zona rossa) dal 7 aprile per gli asili nido, le scuole dell’infanzia, le elementari e la prima media. In zona arancione tutte le scuole saranno in presenza (da un minimo del 50% ad un massimo del 75%). Le Regioni non potranno chiudere le scuole.
🛑 ATTIVITÀ SPORTIVA
È inoltre sempre possibile svolgere attività motoria, ma solo in prossimità della propria abitazione, e attività sportiva all’aperto in forma individuale.
🛑 SPOSTAMENTI
Vietati gli spostamenti tra regioni ma consentiti quelli verso la seconda casa. È sempre possibile muoversi per motivi di lavoro, salute e necessità. Le visite a parenti o amici, una sola volta al giorno e max 2 persone, è consentita SOLO in zona arancione, all’interno del proprio Comune.
🛑 SECONDE CASE
Sarà sempre possibile raggiungere le seconde case, anche in zona rossa, a patto che non ci siano però ordinanze dei presidenti di Regione che impongono regole più restrittive.
🛑 COPRIFUOCO
Confermato il divieto di uscire di casa dalle 22 alle 5.
🛑 BAR E RISTORANTI
Restano chiusi bar e ristoranti. Possibile solo l’asporto, fino alle 18, e la consegna a domicilio, fino alle 22 e solo per i ristoranti.
🛑 PALESTRE, MUSEI, CINEMA, TEATRI, PISCINE
Niente aperture fino al 30 aprile.
🛑 OBBLIGO VACCINO
Chiunque lavori in una struttura sanitaria, medici, infermieri, operatori sociosanitari, farmacisti, dipendenti anche amministrativi di Rsa e studi privati dovrà vaccinarsi. Per chi rifiuta è prevista la sospensione dello stipendio per un tempo congruo all’andamento della pandemia (non oltre il 31 dicembre 2021).
👉 Previsto anche lo ‘scudo penale’ per i somministratori che seguono le regole, limitando la punibilità ai soli casi di colpa grave.
🛑 VIAGGI E OBBLIGO TAMPONE
Chi ha soggiornato o transitato nei 14 giorni antecedenti all’ingresso in Italia in uno o più Stati e territori dell’Ue è obbligati a sottoporsi alla sorveglianza sanitaria e ad un periodo di 5 giorni di quarantena.
🛑 CONCORSI
Si potranno svolgere le prove su base regionale e provinciale e, dove possibile, in spazi aperti. Dal 3 maggio è consentito lo svolgimento delle procedure selettive in presenza dei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni.