Scenari

Il centrodestra pensa al "conclave" (e la ricandidatura di Gandolfi in Provincia vacilla)

Tra i Fratelli d’Italia, gli azzurri e i leghisti la tentazione di andare uniti e sbaragliare il campo - in via Tasso e non solo - si fa sempre più forte

Il centrodestra pensa al "conclave" (e la ricandidatura di Gandolfi in Provincia vacilla)
Pubblicato:

di Wainer Preda

La tentazione di andare uniti e sbaragliare il campo - in Provincia e non solo - è forte. Tanto che i vertici dei partiti del centrodestra bergamasco starebbero pensando a una sorta di “conclave” per sanare le attuali divergenze e presentarsi con uno schieramento compatto alle prossime elezioni in via Tasso e oltre.

Secondo indiscrezioni, il conclave dovrebbe tenersi in primavera. Sarebbero invitati a partecipare tutti i parlamentari, gli assessori e i consiglieri regionali, i consiglieri provinciali, i segretari provinciali e i capicorrente di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Una grande riunione in cui tutti giocheranno il ruolo di protagonisti, saranno responsabilizzati e potranno esprimere le loro opinioni, fino a fare sintesi sugli eventuali candidati, trapela da fonti di centrodestra.

Sul tavolo, le elezioni per la presidenza della Provincia e le successive Amministrative che vedranno andare al voto alcuni centri importanti della Bergamasca fra cui Treviglio, Caravaggio, Cologno al Serio, Urgnano, Costa Volpino, solo per citarne alcuni. Insomma un ampio spazio politico ed elettorale in cui stabilire i nuovi equilibri, ricomporre le diversità finora emerse e soddisfare le richieste di ciascun partito.

Il ragionamento parte da una constatazione numerica. Dopo l’ultima tornata elettorale, al netto di liste personali e partitini, il centrodestra unito è al 56 per cento in Bergamasca. Il centrosinistra invece al 44. Il che ha stuzzicato ulteriormente gli appetiti delle tre formazioni principali - FdI, Lega e Forza Italia - che vedono l’occasione di sbarazzarsi una volta per tutte dell’ingombrante Partito Democratico.

«Che si tratti di un conclave o di qualunque altra cosa per me non cambia - dice il segretario provinciale della Lega Fabrizio Sala -. Per noi l’obbiettivo, lo dico da sempre, è andare con il centrodestra unito in Provincia e oltre». Sala non ha mai nascosto la sua avversità ai dem. Celebre la frase con cui ha vinto il congresso: «Mai col Pd». In questi anni ha fatto buon viso a cattivo gioco sulla scomoda convivenza in via Tasso con il piddino Pasquale Gandolfi, sotto le mentite spoglie delle larghe intese. Ma oggi più che mai, con la segreteria regionale del suo pupillo Massimiliano Romeo, il centrodestra unito sembra avvicinarsi a grandi passi.

Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo

Il segretario provinciale e vicecoordinatore regionale di FdI Andrea Tremaglia, dal canto suo, non lo ha mai nascosto: la strada maestra, anche per i Fratelli, è il centrodestra unito. E anche Forza Italia potrebbe accantonare i distinguo politici e essere, una volta di più, della partita.

“Piatto ricco mi ci ficco” sembra il motto del centrodestra, che (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 16 gennaio, o in edizione digitale QUI

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali