La segretaria nazionale del Pd, Elly Schlein, a Bergamo: l'Europa, la pace e il grazie a Gori
È intervenuta oggi, sabato 23 marzo, nel contesto de “L'Europa che vogliamo: sociale, verde, giusta e impegnata per la pace"
di Marta Belotti
La segretaria nazionale del Partito Democratico, Elly Schlein, è salita sul palco della Casa del Giovane a Bergamo mentre alle sue spalle sfumava il video-racconto della Marcia per la pace dello scorso 7 maggio. La politica è stata ospite in città in occasione dell'evento di oggi pomeriggio (sabato 23 marzo) intitolato L'Europa che vogliamo: sociale, verde, giusta e impegnata per la pace davanti a una platea nutrita, di oltre 350 persone (tante erano quelle sedute, ma molte altre erano in piedi).
Bene Gori, avanti Carnevali
«Voglio portare un ringraziamento a Giorgio Gori da parte della comunità democratica per lo sforzo straordinario fatto da questa amministrazione in questi anni; per il fatto di avere a cuore le persone; per aver dato risposte che aiutano», è l'elogio al sindaco di Bergamo arrivato nel cuore del discorso dalla segretaria.
Sul finale, ha poi lanciato la candidata sindaca Elena Carnevali, sottolineando l'importanza di continuare a lavorare bene, al motto di «Innovare, innovare, innovare con Elena Carnevali».
Occhi sul mondo
Nel suo discorso, Schlein ha toccato i diversi temi più cogenti, aprendo con uno sguardo sul mondo. In apertura ha infatti voluto ricordare la strage terroristica avvenuta a Mosca ieri sera, venerdì 22 marzo, e l'uccisione di due membri della Comunità di Pace di San José de Apartadó in Colombia il 19 marzo. Dal mondo, il discorso si è poi incentrato sull'Europa: «Questi saranno anni cruciali. Gli ultimi eventi ci hanno mostrato di quanto abbiamo bisogno di un'Europa più unita, più federalista».
Il Covid a Bergamo
La segretaria ha anche ricordato la «lezione amara» lasciata dalla pandemia, ricordando il forte prezzo pagato da Bergamo. «Dobbiamo difendere la sanità pubblica e universalistica. Lo faremo ricordando donne come Tina Anselmi che voleva una sanità capace di curare chi da solo non ce la fa. C'è un'Europa della salute da sviluppare». Per poi toccare un tema che sta a cuore dei bergamaschi, e in generale dei lombardi: «La sanità deve arrivare nelle aree interne e in quelle di montagna».
Europa e Pace
Sull'Europa e la pace ha dichiarato: «Serve un cessate il fuoco immediato per salvare i civili e per portare gli aiuti umanitari bloccati». Ha aggiunto: «La pace è una parola alla quale non possiamo sottrarci». Ha sottolineato che l'Europa dovrebbe provare a stendere delle politiche comuni anche nella politica estere e poi chiarire: «Serve una difesa comune, anche se la corsa al riarmo è un errore».
Attacco alla destra
Non sono mancati gli attacchi alla destra, sia dal palco su questioni quali le pensioni, l'emergenza climatica, i tagli ai fondi per le persone con disabilità; sia poco prima di entrare all'incontro, quando ha criticato direttamente il governo e in particolare la ministra Santanché: «Negli altri Paesi europei, ministri si sono dimessi per un'accusa molto meno grave di quella di una truffa aggravata ai danni dello Stato sulla cassa integrazione in deroga».
Gori diceva che avrebbe lasciato il pd se fosse diventata segretaria.. e lei a parlare di verde a Bergamo dopo Gori… tra uno e l’altra non si sa chi le spara più grosse!
ma se ha sempre appoggiato l'invio di armi all'ucraina ...se questa è la sinistra siamo proprio messi male !