Oltre 174 mila multe staccate a Bergamo nel 2024: sono 11 mila in più dell'anno scorso

Sono già oltre 174 mila le multe staccate, finora, a Bergamo nel 2024. Ben undicimila euro in più rispetto al 2023. È quanto emerge dal bilancio presentato dall'assessore alla Sicurezza Giacomo Angeloni, nel corso della prima commissione consiliare.

«Nel 2024 sono state fatte 174.339 sanzioni amministrative di cui ne sono state contestate 161 e di queste solo undici vedono il Comune con una sentenza a carico», ha spiegato Angeloni (come riportato da L'Eco di Bergamo).

«Non vogliamo un altro "caso Belotti"»

Il portale online, nel 2024, ha registrato 1.362 richieste di autotutela: «Lo strumento funziona, è chiaro che possono esserci problemi sui grandi numeri». Si parla di autotutela, ovvero quando la polizia locale annulla la sanzione perché illegittima o errata, perché l'opposizione ha sollecitato l'assessore sul tema: «Chiediamo attenzione, non vorremmo che il "caso Belotti" possa interessare altri cittadini», ha detto Alberto Ribolla (Lega).

Il riferimento è al caso dell'ex deputato leghista Daniele Belotti - risolto nel giro di poche ore - che, per errore, è stato sanzionato. La nuova comandante della polizia locale Monica Porta ha poi aggiunto: «È prevista per errori materiali, come gli errori sulla targa, in un'ottica di reale collaborazione».

Variazione di bilancio, gli ex servizi sociali al 2025

Altri due i temi della prima commissione consiliare: il primo sono stati i debiti fuori bilancio, che hanno visto le minoranze contrarie ad eccezione di Cesare Di Cintio (astenuto). Si tratta, stando alle parole dell'assessore Angeloni, di «una serie di sentenze del giudice di pace che non superano i mille euro e di cui il Comune è chiamato a pagare le spese di lite».

Poi è stato il momento della variazione di bilancio, approvata dalla commissione (Lega, FdI contrari, Lista Pezzotta e Forza Italia astenuti). Con alcune novità riguardo le opere pubbliche idrauliche per sette milioni, in cui è compresa anche la vasca di Astino. L'alienazione dell'edificio di via San Lazzaro, dove si trovavano i servizi sociali, passa al 2025.

Verrà utilizzato per la sede dell'Agenzia del Demanio: il progetto resta, ma è slittata perché manca un via libera da parte della Sovrintendenza. Approvato all'unanimità l'aumento di capitale della Bergamo Mercati, che ha visto uno stanziamento di 2,5 milioni di euro che serviranno ad ampliare l'ortomercato di Borgo Palazzo.