L'intervista

Pezzotta suona la sveglia: «Avanti così, il centrodestra a Bergamo perderà di nuovo»

Il capo dell’opposizione in Consiglio comunale fa un bilancio dei primi mesi di governo della Giunta Carnevali e dei suoi, ai quali non le manda a dire

Pezzotta suona la sveglia: «Avanti così, il centrodestra a Bergamo perderà di nuovo»
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di Wainer Preda

«Di questo passo, il centrodestra perderà di nuovo». Andrea Pezzotta, avvocato e capo dell’opposizione in Consiglio comunale a Bergamo, è un galantuomo prestato alla politica. E con l’onestà intellettuale che lo contraddistingue sa riconoscere meriti agli avversari quanto avanzare critiche argomentate alla sua stessa parte.

Pezzotta, a nove mesi dalle elezioni: impressioni sulla giunta Carnevali?

«Non è un tempo sufficiente per un giudizio. Certo la giunta è stata sfortunata perché ha dovuto subito affrontare una pesante alluvione. Oggettivamente stanno lavorando molto. Che poi le scelte siano efficaci è tutt’altro paio di maniche. Specie sulla sicurezza».

Il centrosinistra dice che Bergamo è sicura.

«Nella zona della stazione non direi. Persino le società di trasporto pubblico dicono che la situazione è peggiorata. I giornali riportano tutti i giorni risse e accoltellamenti. Il servizio di Brumotti, pur sgradevole, dice che il clima si è fatto insostenibile. Non lo sostengo io, dunque, ma la situazione pare fuori controllo».

Il Comune ha dato il via ai vigili appiedati. La Prefettura alle zone rosse. I cittadini sembrano apprezzare.

«Sarei ingeneroso se dicessi che non stanno lavorando. Alcune cose, che peraltro avevamo anche noi nel nostro programma, sono state fatte. Quando in Consiglio abbiamo chiesto le zone rosse, però, il centrosinistra ha detto no. Poi il Prefetto le ha applicate. Credo che nella maggioranza ci sia un problema: c’è una parte ragionevole che spinge verso una maggiore sicurezza, ma c’è una componente, significativa, che addirittura ha bollato quel provvedimento come liberticida».

Protesteranno in piazza.

«Mi sembra un cortocircuito, perché queste forze politiche comunque sostengono il governo della città. Frenano l’attività della giunta nel settore sicurezza, ma al contempo la maggioranza non può farne a meno. Certo è che in zona stazione abbiamo persone che vivono situazioni di grave disagio accanto a spaccio e criminalità. La cosa davvero intollerabile è che lì intorno ci sono le scuole. I nostri ragazzi sono costretti a muoversi tutte le mattine in mezzo all’odore di escrementi umani. Oltre al fatto che c’è il rischio che gli studenti diventino facile preda di spacciatori vari. Se non rompiamo questo circolo vizioso non ne usciamo più. Intendiamoci, l’ordine pubblico non spetta solo al Comune. Ma è una constatazione oggettiva che non si sta facendo abbastanza».

Il centrodestra cosa farebbe in più?

«Bisogna insistere con controlli a tappeto quotidiani, costringendo le persone che delinquono a uscire dal confine della città. Tollerare la situazione è una strategia sbagliata».

Quanto ai senzatetto?

«Dovremmo far di tutto per circoscrivere il problema, trasferendo questo persone in situazioni di vita più adeguate. Essendo il fenomeno in netta crescita, però, dovremmo chiederci perché sempre più spesso queste persone si spostano da altre città per venire a Bergamo. Forse è passato il messaggio che qui c’è più accoglienza. Dell’inclusività abbiamo fatto un mantra (...)

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Commenti
Marcello

L'unica speranza del centrodestra, adesso come adesso, è che la giunta attuale rompa così tanto le p***e alla maggioranza dei cittadini in questi 4 anni, da convincerli a cambiare a tutti i costi! Speranza molto debole, secondo me. Più facile è che gli elettori di centro-destra disertino le urne nel 2029.

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