- Registrazione tribunale Bergamo n.7/2018
- ROC 15381
- Direttore responsabile Andrea Rossetti
- Gestione editoriale Media(iN) Srl
Contatti
- Email redazione@primabergamo.it
- Telefono 035235110
Pubblicità
-
Concessionaria
Publi(iN) Srl
- Email publiin@netweek.it
- Telefono 03999891
Info e note legali
© Copyright 2025 Media(iN) Srl
Tutti i diritti riservati.
Servizi informatici provveduti da Dmedia Group SpA Soc. Unipersonale Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) C.F. e P.IVA 13428550159 Società del Gruppo Netweek S.p.A. C.F. 12925460151
Da che pulpito.. Sono i Sigg Roberto e Mario che guardano solo al loro orticello. Gori ha disfatto il piazzale stazione appena fatto, appena eletto.
Sinceramente non capisco queste uscite...in tutto il mondo si cerca di liberare la città dalle auto e rendere le città più vivibili e ora che finalmente anche a Bergamo si va in questa direzione qualcuno vuol tornare indietro. Invece di pensare solo a disfare quello che è stato fatto da chi è venuto prima pensiamo a guardare avanti...per il bene di tutti non solo del proprio orticello.
Basta parcheggi basta auto basta traffico più piste ciclabili più bici (a cominciare da via Bonomelli).
Speriamo che vincano e mantengano la promessa. Bergamo è diventata solo per VIP, chi lavora invece è considerato un danno per la città di Zenoni e Gori. Ben vengano nuovi posti gratuiti e revisione di ZTL, piste ciclabili e monopattini. Oggi allo stadio stanno togliendo altri parcheggi in corrispondenza del bar-edicola, dopo tutti quelli tolti alle curve nord e sud e allo stesso piazzale, come in via don Guanella con 10 posti auto in meno a residenti, utenti del don Orione e del campo di calcio, per una pista ciclabile inutile che nessuno usa, tanto per capire ciò che fanno Gori e Zenoni. In compenso hanno aumentato le auto parcheggiate della scuola VIP inaugurata dallo stesso Gori.
speriamo che le promesse si avverino,in modo da permettere a tutti di godersi questa magnifica città,visto che la giunta Gori ,catto comunista,ha fatto di tutto per impedirlo.