Sorpresa, Pezzotta in vantaggio di mezzo punto. Ma il centrodestra teme il ballottaggio

di Wainer Preda

Sorpresa. Andrea Pezzotta sarebbe in vantaggio di mezzo punto percentuale su Elena Carnevali nella corsa a Palazzo Frizzoni. È quanto sostiene un sondaggio commissionato dal centrodestra all’istituto demoscopico Mps Research.

Secondo l’indagine, l’avvocato - candidato civico della coalizione formata da FdI, Lega, Forza Italia e Noi Moderati - avrebbe recuperato 4,5 punti sull’avversaria di centrosinistra nel giro di un paio di mesi, ribaltando la situazione.

Condizionale d’obbligo, ovviamente. Le rilevazioni demoscopiche, per quanto scientificamente realizzate, non sono Tavole della Legge. Tuttavia il quadro che sembra delinearsi è quello di un sostanziale equilibrio fra i due principali candidati e schieramenti. E di conseguenza una corsa sul filo di lana, all’ultimo voto, come era peraltro prevedibile dopo dieci anni caratterizzati e monopolizzati da Gori.

Il sondaggio è il secondo di una serie di tre commissionati dall’entourage di Pezzotta a Mps. Il primo, risalente a qualche mese fa, vedeva la candidata del centrosinistra in vantaggio di 4 punti. Punteggio grossomodo confermato anche da un altro sondaggio, stavolta commissionato dal Pd a una società di Venezia nel febbraio scorso, che indicava Carnevali avanti di quattro punti e mezzo sull’avvocato.

Ora, stando all’ultima rilevazione, effettuata la scorsa settimana, le cose si sarebbero ribaltate. Con Pezzotta in lieve vantaggio. Bocche cucite sui numeri. Se ne capirà di più, nei prossimi giorni. Rilevati anche i partiti. Esperienza insegna che, tolte le preferenze che finiranno sulle liste minori, i due candidati principali si (...)

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