Pro e contro

Varchi chiusi a Gorle, la posizione delle minoranze: «Così ti metti contro tutti gli i paesi»

Opposizioni divise sulla scelta del sindaco. Filisetti: «Fa bene al paese, ma prima o poi arriveranno azioni di ritorsione. Serve la penetrante da est»

Varchi chiusi a Gorle, la posizione delle minoranze: «Così ti metti contro tutti gli i paesi»
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di Monica Sorti

A seguito del provvedimento di sperimentazione sul traffico adottato dal sindaco di Gorle, Giovanni Testa, che prevede l’istituzione di varchi di controllo presidiati (dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 9, fino al 30 maggio) all’incrocio tra via Martinella e via Quasimodo e alla rotonda di via Trento che consentiranno il passaggio ai soli residenti, abbiamo chiesto ai gruppi di minoranza il loro parere.

«È ovvio che, in generale, è una cosa che fa bene al paese, ma bisogna anche ragionare sul metodo, che secondo noi è sbagliato - dichiarano Roberto Filisetti, capogruppo di “Per una Gorle migliore”, e Paolo Cornago -. Ti metti contro tutti gli altri paesi e prima o poi arriveranno azioni di ritorsione, nel caso il sindaco non torni indietro sulla sua decisione».

Filisetti aggiunge: «Per come la penso io, la viabilità è un problema grande. Non solo Gorle, ma tutto l’hinterland est è congestionato, siamo bloccati dal traffico. Per uscire da questa situazione, l’unica soluzione è la realizzazione della nuova penetrante da est. Per farla, servono le risorse economiche e l’unione tra tutti i Comuni che ne reclamano la necessità. Ma se poi il sindaco di Gorle si comporta così, questa unione rischia di saltare. Già in parte è saltata, perché Pedrengo si è tolta dall’approvazione del progetto».

Roberto Filisetti

Il consigliere sottolinea che, al di là del fatto che la scelta, per il paese, possa essere produttiva o meno, il metodo che è stato usato, a lungo termine, è dannoso. «Alla fine cosa abbiamo risolto? Che dalle 7 alle 9 del mattino c’è meno traffico in paese? Durante il giorno poi come è? La situazione è sempre critica».

Manuel Miceli

Abbiamo chiesto se c’è stato un passaggio in Consiglio prima di questa decisione. «No, la decisione è stata presa esclusivamente dalla Giunta (...)

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Commenti
Alberto Crotta

In 30 anni di politica le uniche soluzioni che si propongono è "costruiamo nuove strade". Mai nessuno che pensi di iniziare realmente a parlare d'altro, di mobilità dolce, di potenziamento dei servizi pubblici, di dialogo con le aziende del territorio per capire se si possono attivare servizi di car sharing. Solo nuove opere inutili, costose e dannose per l'ambiente.

Alberto

Ma esistono almeno un paio di persone a Bergamo e provincia che sono d'accordo con il provvedimento del sindaco di Gorle? Sembra la storiella di quello che si chiede: "ma come mai oggi in autostrada viaggiano tutti contromano?"

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