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Evitare le scottature grazie agli integratori alimentari

I consigli del Dott. Daniele Visigalli

Evitare le scottature grazie agli integratori alimentari
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Con l’avvicinarsi della bella stagione, cresce la voglia di stare all’aria aperta e di prendere un po’ di sole. È importante però prepararsi in modo corretto anche quando le temperature sono ancora incerte, per non correre il rischio di scottarsi. Il Dott. Daniele Visigalli, titolare delle Farmacie Visigalli (presenti a Bergamo in via Corridoni 26 e in via Camozzi 138, a Seriate in via Paderno 40 e a Brescia in via Della Volta 5) spiega come, soprattutto per alcune persone, il rischio di reazioni avverse sia una possibilità concreta anche con il tiepido sole primaverile. «I soggetti che hanno una particolare sensibilità al sole e che dopo un’esposizione prolungata senza una corretta protezione manifestano reazioni importanti sono in costante aumento. Parliamo di persone che vengono definiti di “fototipo 1” e “fototipo 2”. Sono caratterizzate da una carnagione molto chiara, occhi chiari, capelli biondi o castano chiaro, nonché dalla presenza di lentiggini ed efelidi. Si scottano molto facilmente e manifestano spesso forti arrossamenti ed eritemi».

Ci sono prodotti che possono aiutare a prepararsi al sole e a evitare le scottature?

«Abbiamo notato che uno dei rimedi più efficaci è il trattamento a base di betacarotene. I risultati sono evidenti e la richiesta di integratori di questo tipo è cresciuta molto negli ultimi anni. Il loro utilizzo consente di potersi esporre al sole con una maggiore tranquillità».

Quanto sono importanti, invece, le creme solari tradizionali?

«Le protezioni solari sono fondamentali, ma il loro utilizzo, a volte, rischia di non essere sufficiente per proteggersi dai raggi del sole. Ci sono persone che, nonostante l’utilizzo di creme solari con fattori di protezione molto alti (50), possono essere vittime di fastidiose scottature e conseguenti eritemi. Per risolvere queste problematiche, poi, è necessario fare uso di medicinali a base cortisonica».

Come ci si deve comportare per non rischiare la comparsa di eritemi o scottature?

«L’abbinamento di creme di protezione solare con integratori specifici a base di betacarotene permette un’esposizione solare più sicura e riduce il rischio di reazioni avverse. Resta sempre valida l’indicazione di non prendere il sole nelle ore più calde della giornata, vale a dire dalle ore 11 alle ore 16, ed è sempre importante ricordare che le creme solari vanno applicate più volte al giorno, soprattutto se ci si bagna. In particolare, le creme spray vanno spalmate ancora più spesso e fatte assorbire bene dalla pelle».

Quanto tempo prima di esporsi al sole è importante iniziare l’assunzione di integratori a base di betacarotene?

«Si consiglia l’assunzione di questi integratori circa 30/45 giorni prima di iniziare con l’esposizione solare. È un periodo congruo che permette a questi prodotti di agire in modo efficace sul nostro organismo, preparandolo e incrementando le difese naturali della pelle ai raggi del sole. Voglio però ricordare nuovamente che si tratta di un’azione combinata: oltre agli integratori è fondamentale utilizzare anche la protezione solare prima di esporsi».

Prima ha parlato, in caso di scottature, di farmaci a base di cortisone per risolvere il problema. Esistono anche altri rimedi?

«In caso di eritemi o scottature provocate dall’esposizione prolungata al sole, oltre a farmaci tradizionali antistaminici o a base di cortisone (che vanno indicati dal medico), esistono anche rimedi fitoterapici e rimedi di tipo omeopatico. Anche queste soluzioni consentono di ottenere risultati molto importanti. Nelle Farmacie Visigalli abbiamo una prolungata esperienza in questo campo, e possiamo quindi indicare il trattamento più adatto per ogni singolo paziente. Ricordo infatti che i rimedi omeopatici sono un po’ come un abito: vanno calibrati su misura in base alle caratteristiche specifiche di ogni singola persona».

 

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