La storia e dove trovare le scarpe friulane, il top del momento

La storia e dove trovare le scarpe friulane, il top del momento
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Quella delle scarpe friulane è una storia che può essere tradotta in cambiamento ed evoluzione. Nate come calzature per i contadini, nel corso del tempo sono diventate uno degli accessori più desiderati in assoluto. 

Come sono nate le scarpe friulane

La loro storia affonda radici in un passato ormai lontano: sono nate in Friuli nell’Ottocento e grazie all’uso di materiali di scarto. Una caratteristica che, allo stesso tempo, le rendeva uniche: le scarpe friulane erano utilizzate anche dalle spose perché ogni modello era diverso da un altro.

Erano scampoli di velluto o stoffa cuciti insieme e abbinati a una suola che era ricavata da vecchi copertoni di bicicletta, schiacciati fino ad avere una forma orizzontale.

Dopo la Prima Guerra Mondiale, dal Friuli si diffusero nel vicino Veneto e, vista la comodità che regalavano, il fatto che non rovinassero la verniciatura della barca e la suola in plastica che le rendeva non scivolose, diventarono presto le calzature preferite dai gondolieri veneziani che le ribattezzarono “papusse“.

Oggi, le scarpe friulane sono tornate a nuova vita grazie a diversi brand che le realizzano in broccati preziosi, velluti coloratissimi, ma anche in seta, lino e rafia. Uno di questi Azaleri, simbolo di passione e amore per ciò che il nostro Paese ha da offrire. 

Come scegliere le giuste scarpe friulane

Il segreto per acquistare le perfette scarpe friulane sta nelle mani di chi le produce. Il consiglio, infatti, è affidarsi a chi collabora con artigiani i cui segreti e tecniche di lavorazione sono stati tramandati di generazione in generazione.

È molto importante, inoltre, verificare che siano prodotti italiani e poi apprezzarne la comodità e il fatto che possono essere perfettamente abbinate sia con i completi più casual che con gli abiti più eleganti.

Quanto costano e i vari modelli

Le friulane sono calzature unisex e sono adatte anche ai look casual maschili. Ciò non toglie che soprattutto le donne possono sbizzarrirsi con modelli più che affascinanti. I costi variano, chiaramente, in base alla casa produttrice. 

Azaleri, per esempio, offre modelli che partono da circa 105 euro fino ad arrivare a diverse centinaia di euro.

Dobbiamo avvisarvi, però, che una volta provate non potrete più farne a meno poiché sono scarpe versatili e comode, quel tipo di calzatura che deve sempre avere uno spazio nella propria scarpiera.

I bellissimi modelli tra cui scegliere sono racchiusi in quattro principali categorie e tutte con un’ampia gamma di colori a disposizione. 

Le Certosa si rivelano perfette sia per uomo che per donna. Del resto sono il modello più classico e versatile e possono essere acquistate di cotone, lino e velluto e molteplici nuance di colori.

Ci sono poi le Saline che sfoggiano una punta arcuata e che sono in grado di sdrammatizzare un look più serio e formale.

Poi ancora le Poveglia, ideali per una passeggiata o per un aperitivo poiché sono sinonimo di eleganza e freschezza.

Infine le Vignole che si distinguono per essere un originale sabot dallo stile curato e raffinato.

Qualunque sarà la vostra scelta, come comune denominatore c’è una grande certezza: ogni modello garantisce le stesse prestazioni in termini di comodità per merito della loro suola in gomma.

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