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Parmigiano Reggiano DOP: le proposte del Caseificio Beato Marco

Parmigiano Reggiano DOP: le proposte del Caseificio Beato Marco
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Dal 1962 il Caseificio Beato Marco trasforma il migliore latte in Parmigiano Reggiano DOP certificato “Prodotto di Montagna”. Un capolavoro di gusto da provare, assaporare, condividere e mangiare da soli o in compagnia.

Il Parmigiano Reggiano DOP del Caseificio Beato Marco

L’alta qualità del Parmigiano Reggiano DOP del Caseificio Beato Marco è garantita dall’iscrizione nel registro delle "Denominazioni di Origine Protette" e dal certificato del Consorzio di Tutela marchio di garanzia “Prodotto di Montagna”. Questo straordinario formaggio è frutto di dedizione e passione portati avanti da più di sessant’anni, con un controllo altissimo nel corso di tutte le fasi di produzione.

Le mucche da cui proviene il latte vengono lasciate pascolare all’aria aperta, allevate su un territorio montuoso che si trova sopra i 1000 metri d’altezza. Gli animali vengono nutriti durante l’estate con erba freschissima, mentre d’inverno mangiano cereali e foraggi secchi  che provengono dall’agricoltura locale. Le erbe usate per nutrire le mucche  regalano un latte straordinario con un gusto ricco. Il frutto del lavoro del Caseificio Beato Marco si può acquistare comodamente online, scegliendo fra Parmigiano Reggiano DOP in diverse pezzature e livelli di stagionatura.

Con la matricola numero 2978 del Consorzio Parmigiano Reggiano, il Caseificio Beato Marco ogni anno lavora trentamila quintali di latte, producendo più di 5.500 forme di Parmigiano Reggiano DOP. Una piccola curiosità: il nome del Caseificio Beato Marco deriva da un celebre sacerdote dell’Ordine dei Predicatori. Si tratta di Marco Scalabrini, originario della prima metà del XV secolo. Un uomo straordinario, dotato di una grande eloquenza persuasiva che predicò instancabilmente. Gli sono stati riconosciuti numerosi miracoli, così tanto che nel 1857 è stato approvato definitivamente il culto del Beato Marco.

Come si produce il Parmigiano Reggiano DOP

Il Parmigiano Reggiano DOP viene realizzato grazie a una lavorazione particolarmente complessa e articolata che è frutto di una tradizione dei maestri caseari e di una lunga conoscenza. Gli esperti, per generazioni, si tramandano le regole e i segreti per una preparazione eccezionale.

Il latte crudo viene munto in giornata e versato nelle vasche in rame tradizionali. Viene poi scaldato usando dei getti di vapore che si trovano sotto le vasche, sino a quando non raggiunge la temperatura giusta, controllata con appositi termostati ad alta precisione. Dopo aver aggiunto il caglio si attende che la massa di latte sia mutata in uno stato gelatinoso. Quando è stata raggiunta una condizione ottimale la cagliata viene rotta con lo spino.

Grazie alla sua grande esperienza, il casaro può valutare semplicemente con il tatto qual è la consistenza del prodotto. La superficie del latte dunque viene accarezzata con la mano durante la lavorazione, mentre con uno sguardo può capire quando è arrivato il momento giusto e le condizioni per passare alla successiva lavorazione. Nella pressatura, sempre con la supervisione da parte del casaro, si solleva la cagliata dal fondo e si inserisce sotto il telo di canapa per uniformarla al meglio e compattarla. Viene poi lasciata a sgocciolare in una traversa in legno. Nello step successivo si realizza il taglio da cui verranno formate le forme di Parmigiano Reggiano.

Dopo essere stata separata al meglio in due porzioni, la cagliata viene depositata in fascere cilindriche che servono a imprimere la forma grezza e dargli un aspetto come quello del Parmigiano Reggiano. Il formaggio poi continuerà ancora a sgocciolare su carrelli per passare all’inserimento, poco dopo, nelle fascere metalliche. Le forme di Parmigiano Reggiano, poco prima della stagionatura, vengono impresse con il motivo bucherellato, l’indicazione del mese e dell’anno di fabbricazione e l’identificazione di quello che è il caseificio di produzione. Infine troviamo il marchio del Consorzio di Tutela.

Come mangiare il Parmigiano Reggiano DOP

Come mangiare il Parmigiano Reggiano DOP? Delizioso e straordinario, questo formaggio è l’ideale in ogni occasione. La sua stagionatura infatti lo rende perfetto in tantissime occasioni, dall’aperitivo alla cena, consentendogli di dare gusto a piatti e ricette, ma anche di essere assaporato da solo. Si abbina benissimo alla frutta fresca di stagione, ad esempio uva, fragole, pere e mele. Inoltre è eccellente con la frutta disidratata come fichi, prugne, uva sultanina e albicocche. Grazie al suo gusto unico, il Parmigiano Reggiano DOP è buonissimo anche con i secondi piatti, per esempio i carpacci di pesce o di carne, si accompagna a insalate ricche e verdure fresche, seguite da un bicchiere di vino bianco o rosso.

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