Ristoranti di pesce

Qual'è il pesce più buono in assoluto: gli chef dei ristoranti specializzati in cucina a base di piatti di mare raccontano

Azzurro, bianco, crostacei, molluschi... Fondamentale, per ogni varietà, procedere con la tecnica di cottura in grado di rispettare il gusto e le proprietà nutritive

Qual'è il pesce più buono in assoluto: gli chef dei ristoranti specializzati in cucina a base di piatti di mare raccontano
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Dove mangiare bene al ristorante, soprattutto i prelibati piatti di pesce ben cucinato, è un quesito che molti buongustai si pongono quando cercano un’esperienza culinaria che soddisfi il palato con il meglio che il mare possa offrire. Gli chef dei ristoranti specializzati nella cucina a base di piatti di mare sono i maestri nell’elevare il pesce a livelli di eccellenza, e ognuno ha il suo segreto. Il pesce più buono in assoluto?  È una scelta soggettiva, un bravo chef saprà, però, rendere il suo piatto a base di pesce... il più buono in assoluto.

Piatti di mare con pesce azzurro e pesce bianco

Prima di tutto, spazio agli chef, che alle varietà più rare, preferiscono la freschezza e la delicatezza del pesce azzurro, ricco di omega-3 e dal sapore distintivo, che si presta a preparazioni saporite e nutrienti come sushi, insalate di tonno e pasta con acciughe. Il pesce bianco, con la sua carne tenera e delicata, è un’altra scelta popolare tra gli chef per la sua versatilità in cucina e la sua leggerezza, ideale per chi cerca una dieta salutare.

Crostacei, un grande classico nei ristoranti di pesce

Non mancano poi gli chef che puntano sui crostacei. Il migliore è senza dubbio l'aragosta, pregiata e ricercata dagli chef che la utilizzano nelle loro creazioni culinarie più raffinate. È particolarmente apprezzata per la sua carne tenera e saporita, che si presta a una varietà di ricette gourmet, dalle insalate fresche ai piatti più elaborati. Altri crostacei, come l’astice, sono altrettanto celebrati nella cucina di alto livello. L’astice, con la sua carne dolce e delicata, è spesso protagonista di piatti lussuosi e viene valorizzato sia in preparazioni semplici che in combinazioni più complesse. La gastronomia premia i crostacei non solo per il loro sapore eccezionale ma anche per la loro versatilità. Possono essere, infatti, preparati in molti modi: grigliati, bolliti, al forno, o come parte di ricette più elaborate che includono salse e accompagnamenti che ne esaltano il gusto.

Al ristorante di pesce: Molluschi, très chic!

Detto dei crostacei, impossibile non accennare ai molluschi, altri protagonisti sulle tavole più chic. Gli chef dei ristoranti più noti li apprezzano per la loro carne succulenta e un sapore unico, tanto da utilizzarli per nobilitare zuppe di mare, pasta e antipasti a base di "crudités". Oltre a cozze, vongole e altre varietà, gli chef, nelle occasioni importanti, servono preferibilmente le ostriche, che sono sinonimo di lusso e raffinatezza, apprezzate per il loro sapore salmastro e la consistenza carnosa (spesso servite crude, accompagnate da un semplice spruzzo di limone o un tocco di salsa mignonette) e le capasante, conosciute anche come pettini di mare, apprezzate per la loro carne dolce e tenera. Possono essere cucinate in molti modi: grigliate, saltate in padella, o servite crude in carpaccio. La loro iconica conchiglia è spesso utilizzata come piatto decorativo.

Pesce di mare frollato

Ci sono, infine, alcuni chef esperti nel cucinare il cosiddetto pesce frollato. A tal proposito, cominciano a essere molto numerosi gli chef e i buongustai pronti a indicare come, questa modalità di conservare il pesce, sia il non plus ultra, grazie alla sua capacità di sprigionare sapori intensi e una consistenza unica durante la lavorazione. Questa tecnica, che prevede la maturazione del pesce in frigoriferi speciali, è particolarmente adatta per pesci di grosse pezzature come il tonno, il pesce spada e la ricciola.

La cottura ideale suggerita dallo chef del ristorante di pesce

Ma, secondo gli chef, quale è il tipo di cottura migliore per ogni tipo di pesce? La cottura al vapore è ideale mantiene intatti i nutrienti e il sapore originale. La cottura al forno dona al pesce una crosta croccante e un gusto ricco. La tecnica al cartoccio preserva gli aromi e l’umidità del pesce, rendendolo morbido e succoso. La cottura in padella è perfetta per ottenere una doratura croccante e un sapore intensificato. Infine, la cottura al sale crea una crosta di sale che isola il pesce, mantenendo all’interno sapori e umidità.

Per chi ama il pesce di mare, l’importante è che ogni tipo di pesce venga valorizzato opportunamente, rispettando la sua natura ed esaltandone il sapore. Che si tratti di un piatto di spaghetti alle vongole o di un filetto di branzino al forno, la magia sta nel saper combinare ingredienti di qualità con tecniche di cottura che rispettino la delicatezza ed esaltino il gusto del pesce.

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