Pesce e omega 3: i benefici di una giusta alimentazione

Pesce e omega 3: i benefici di una giusta alimentazione
Pubblicato:
Aggiornato:

Sono numerosi gli italiani che curano la propria alimentazione e che scelgono ogni giorno una dieta sana, equilibrata e bilanciata. Questo è possibile grazie ad alcuni cibi in particolare, come nel caso del pesce azzurro, notoriamente ricco di omega 3. Si tratta di un acido grasso polinsaturo buono, che può portare tantissimi vantaggi all’organismo umano. Per quel che riguarda le fonti di omega 3, percentuali di questo grasso sono presenti soprattutto nei pesci azzurri, come nel caso del tonno, delle trote, del salmone e delle sardine, oltre agli storioni, alle aringhe, alle acciughe e agli sgombri. In realtà lo troviamo anche in altri alimenti, come ad esempio le noci e la frutta secca.

I benefici dell’omega 3 per la nostra salute

Sono davvero tantissimi i benefici che gli omega 3 regalano al nostro corpo, se integrati nella dieta di tutti i giorni. Si fa ad esempio riferimento ai vantaggi per le articolazioni e alla lotta contro l’artrite reumatoide, insieme ai benefici per la vista e per il cervello, considerando che aiutano a combattere malattie degenerative come l’Alzheimer. In secondo luogo, è bene specificare che un basso valore di acidi grassi omega 3 nel sangue, e di altre vitamine fondamentali, possono essere anche una delle cause della perdita di capelli, come spiegato in questo approfondimento di Shop-farmacia. Il motivo lo si trova nel fatto che la carenza di omega 3, come dimostrano alcune ricerche scientifiche, impatta sulla salute del cuoio capelluto e dunque sul benessere degli steli. Quali sono gli altri benefici degli omega 3? Fanno bene alla lotta al colesterolo alto, in quanto permettono di mantenerlo su livelli più bassi. Chiaramente non bisogna mai perdere di vista l’importanza di una dieta variegata e bilanciata: gli omega 3 sono preziosi, ma devono essere accompagnati anche dall’assunzione di altre sostanze, come nel caso delle vitamine e dei minerali, oltre agli antiossidanti. Si fa riferimento ad elementi come lo zinco, il ferro, la biotina e le vitamine essenziali come la E, la A e la C.

Il caso Okinawa e il binomio con gli omega 3

A riprova del fatto che gli acidi grassi omega 3 fanno bene alla salute, ci sono casi come quello della popolazione di Okinawa che richiedono un doveroso approfondimento. Si parla infatti della popolazione più longeva in Giappone, con un bassissimo numero di casi soggetti a problematiche quali il cancro, la demenza e le patologie cardiocircolatorie. Parte del merito apparterrebbe a una dieta ricca di acidi omega 3 e di proteine vegetali, oltre che povera di carne. Non sono infatti poche le persone che hanno scelto la cosiddetta “dieta di Okinawa”, che prevede alcuni must come il tofu e le verdure saltate, i funghi, le alghe, il formaggio fresco, il pane integrale e spezie come il curry.

Seguici sui nostri canali