Quando la volontà non basta: come smettere (davvero) di fumare?

La dipendenza dal fumo coinvolge moltissime persone al mondo, sebbene i danni del vizio del fumo siano noti a tutti e le campagne per convincere i fumatori a smettere di fumare siano tantissime. Non è facile abbandonare il vizio, soprattutto per le persone che fumano da molti anni, perché serve molto tempo all’organismo (soprattutto a livello cerebrale) per riuscire a disintossicarsi dalle sostanze chimiche contenute nel tabacco e riuscire a farne a meno.
Inoltre, a rafforzare la dipendenza, si aggiunge il ruolo che assume la sigaretta nella vita di un fumatore: fumare è un rito, un’abitudine, uno status di interazione sociale, un momento personale e necessario della propria quotidianità.
È difficile distaccarsene e, a differenza di chi crede che basti la volontà per smettere di fumare, non è affatto così. Serve trovare lo strumento giusto, quello che davvero sia in grado di ridurre il consumo di sigarette, quello che non faccia fare marcia indietro, come spesso capita, ad esempio, con i cerotti alla nicotina o altre soluzioni alternative per l’abbandono del fumo che non risultano efficaci e definitive abbastanza.
Ma da quando hanno fatto ingresso nel mercato internazionale le sigarette elettroniche, le statistiche stanno registrando un sostanziale cambio di rotta. Questi dispositivi elettronici pare che siano davvero in grado di imporsi come sostituti delle sigarette tradizionali, considerando che negli ultimi anni sempre più persone hanno scelto e continuano a scegliere di passare alle e-cigarettes come strumento di controllo del vizio del fumo.
Smettere di fumare con la sigaretta elettronica: vantaggi e svantaggi per la salute
Le sigarette elettroniche sono nate con lo scopo di diventare uno strumento importante per la fase di passaggio tra l’essere un fumatore e smettere di esserlo; chi è riuscito a smettere di fumare con lo svapo, infatti, ha inizialmente ridotto il consumo di sigarette tradizionali e, gradualmente, le ha eliminate del tutto.
A contribuire al successo di questa transizione vi è un aspetto che riguarda proprio il funzionamento delle e-cig, che è possibile acquistare sul portale SvapoCafè: in questo dispositivo non avviene la combustione di tabacco, a differenza delle sigarette classiche, dunque non vengono respirate tutte quelle sostanze cancerogene sprigionate dalla carbonizzazione del tabacco, né dal fumatore attivo né da chi respira il fumo passivo. Una modalità, questa, che permette di ridurre notevolmente gli effetti nocivi per l’organismo e per l’ambiente.
In pratica, il funzionamento prevede l’inalazione di vapore generato dai liquidi da svapo, che possono essere utilizzati così come sono oppure aggiungendo della nicotina, la cui quantità può essere aumentata o diminuita in base al proprio gusto. Generalmente, chi ricorre alle sigarette elettroniche per smettere di fumare, inizia con una percentuale più alta di nicotina, per poi ridurla man mano, fino ad eliminarla totalmente.
Inoltre, un altro vantaggio di passare alla sigaretta elettronica consiste nell’eliminazione dei cattivi odori tipici del fumo di cui si impregnano i vestiti, le mani, l’alito, gli ambienti chiusi a causa del fumo; l’odore emanato dai liquidi vaporizzati, infatti, essendo fruttato e cremoso, non è sgradevole.
Sigarette elettroniche: l’aspetto economico
Per quanto riguarda i costi delle sigarette elettroniche, l’investimento maggiore per smettere di fumare è solo iniziale, cioè quando si acquista un kit completo da svapo. Il costo può variare dai 25 ai 60€ circa, prezzo che dipende dalle prestazioni e dalle componenti. Se si acquista la resistenza a parte, vanno aggiunti altri 2-4€ e questa ha una durata di circa 10-15 giorni.
Inoltre, bisogna mettere in conto il costo dei liquidi ricaricabili: i flaconcini da 10 ml possono durare 3-4 giorni e costano 5-6€ l’uno. Tirando le somme, dopo questa prima spesa iniziale, svapare con le e-cigarettes costa al mese tra i 50 e i 60€; il risparmio è notevole, se si considerano i circa 5€ al giorno che un fumatore incallito spende per un pacchetto di sigarette.