Supply chain agroalimentare: l’importanza di una gestione ottimale della logistica

Supply chain agroalimentare: l’importanza di una gestione ottimale della logistica
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La rete di approvvigionamento dei prodotti che trovano posto sugli scaffali dei supermercati si basa su un processo estremamente complesso: il management della supply chain. Queste operazioni permettono di gestire ogni fase della distribuzione in ogni dettaglio, garantendo alla GDO un costante rifornimento di beni alimentari di qualità.

Tuttavia, è fondamentale che a occuparsi di questo processo sia esclusivamente una realtà specializzata nella logistica alimentare in possesso del giusto know how per la direzione concreta delle operazioni.

Settore alimentare: le operazioni che favoriscono i processi logistici

Una corretta logistica alimentare deve garantire operazioni dallo standard elevato, qualunque sia il canale di distribuzione finale. Allo stesso tempo, però, è necessario che tenga conto delle differenze che intercorrono tra i diversi punti vendita, da sempre protesi a garantire ai consumatori finali il medesimo livello qualitativo, ma basandosi su fattori anche molto differenti. Il tutto in unione alla capacità di prevedere e prevenire ogni genere di singolarità, assicurando un approccio ottimale nella fase di stoccaggio e di preparazione degli ordini.

Ma un’efficiente gestione della logistica di beni alimentari deve riuscire ad anticipare anche gli andamenti del mercato, in modo da evitare una carenza dell’offerta proprio nei momenti dell’anno in cui si registri un maggior quantitativo di acquisti, come ad esempio durante le festività.

Una capacità che i migliori operatori del settore hanno consolidato in anni e anni di gestione logistica sul campo, ma che oggi deve essere necessariamente valorizzata anche da altri due fattori: una struttura ben organizzata e un modello operativo basato sulle competenze.

È anche per questo che la logistica alimentare è spesso affidata in outsourcing a operatori esperti, i soli ad avere i mezzi, la capacità e l’esperienza per valorizzare la qualità del prodotto in tutte le fasi del trasporto. Ne costituisce un esempio STEF, vero e proprio punto di riferimento del settore, che mette a disposizione soluzioni per la logistica alimentare con cui supportare in modo ottimale aziende di tutte le dimensioni, dalle multinazionali alle PMI.

I vantaggi di affidare a operatori esterni la logistica alimentare

Destinare la gestione del magazzino a una realtà consolidata nel settore della logistica alimentare permette di ottenere numerosi benefici.

Ad esempio, nelle filiali di STEF dedicate alla logistica, ogni magazzino viene organizzato sulla base delle specifiche necessità dei clienti e può essere suddiviso in diversi blocchi, ognuno dedicato una specifica operazione: per esempio, si va dalle aree destinate all’allestimento e al picking, passando per quelle dedicate al carico e allo scarico, fino ad arrivare al blocco adibito a diverse attività di lavorazione.

Questo offre la possibilità di avvalersi di un management efficiente, in grado di garantire, in ogni situazione, un’elevata qualità dei beni alimentari qualunque sia il canale di vendita, e di fruire di un approccio che favorisca l’integrazione dei processi di distribuzione, un efficiente coordinamento dei flussi di trasporto e una parallela fase di monitoraggio dei prodotti.

Esternalizzare il magazzino assicura, inoltre, una gestione più professionale dei picchi di domanda, senza che il sovraccarico di lavoro si rifletta sulla specifica attività produttiva, e offre la possibilità di espandersi dedicando tutte le risorse al proprio business, senza doversi preoccupare di provvedere a un parallelo investimento in strumentazioni, magazzini e mezzi di trasporto. In aggiunta, si può sempre fruire del meglio delle competenze in fatto di logistica grazie a un management in costante aggiornamento, modulato sulla base delle evoluzioni del settore.

Logistica alimentare: l’importanza di una metodologia basata sulle strumentazioni e sul capitale umano

Naturalmente, qualunque dimensione logistica che si rispetti deve operare necessariamente all’interno di una strategia che punti a soddisfare le esigenze presenti in previsione di quelle future.

In questo panorama, ad avere un ruolo cruciale sono soprattutto le strumentazioni: non a caso, i migliori operatori della supply chain sono quelli che, adottando un approccio lungimirante, si sono sviluppati investendo costantemente sulle tecnologie più innovative.

Queste realtà oggi possono contare su software di gestione proprietari, oltre ad ampi magazzini per la movimentazione e lo stoccaggio delle merci e a un parco mezzi a temperatura controllata. Ma nella valorizzazione di beni e servizi, ad assumere una spetto fondamentale sono soprattutto le persone che quotidianamente si interfacciano con tutti i protagonisti della supply chain, fondamentali in ogni fase della gestione logistica per gestire e risolvere anche gli aspetti più complessi.

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