Tassi in calo: acquisti a rate e paghi con la cessione del quinto
La cessione del quinto batte i prestiti personali nella sfida della convenienza sui tassi di interesse. Il rimborso di un finanziamento tramite la trattenuta del 20% (il quinto appunto) di stipendio o pensione permette di risparmiare sulla rata mensile rispetto a un tradizionale prestito bancario.
Una simulazione di cessione del quinto consente di fotografare i vantaggi di questa formula di credito al consumo per somme di media entità. Importi destinati, per esempio, all’acquisto di un’auto usata, o al restyling del bagno di casa, oppure per pagare una vacanza.
Cessione del quinto: la comparazione online delle offerte fa risparmiare
Tra le molteplici offerte proposte da banche e società finanziarie, qual è la bussola che aiuta a trovare le soluzioni più economiche? La mossa vincente è la comparazione online delle offerte.
Portali come PrestitiOnline.it, con pochi click e in modo semplice e veloce, passano sotto la lente le opzioni messe a disposizione dai partner e aiutano a fare la scelta giusta in base al tasso più basso, alla rata meno cara e alla propria retribuzione.
Ma non solo: con il comparatore è possibile eseguire una simulazione di cessione del quinto, con tanto di calcolo della rata mensile da pagare, oltre a conoscere nei dettagli tutte le spese e le caratteristiche proprie di un’offerta. Elementi utili e necessari per scegliere la soluzione migliore in base alle proprie esigenze.
Lavoratori e tassi: 4,63% per il pubblico e 5,90% per i privati
A trainare le richieste di cessione del quinto di stipendio per i dipendenti pubblici e privati e della pensione, per coloro che beneficiano di un trattamento previdenziale (di solito con l’INPS), sono i tassi di interesse divenuti più convenienti rispetto al recente passato, dopo che la Banca centrale europea ha invertito la rotta sulla politica monetaria nell’Eurozona, tagliando per quattro volte il costo del denaro nel corso dell’anno.
L’Osservatorio di PrestitiOnline.it, nella sua ultima rilevazione mensile sull’andamento del mercato dei finanziamenti, ha registrato che il miglior tasso per la cessione del quinto per i lavoratori del settore pubblico si attesta al 4,63%, per gli addetti del privato al 5,90% e per i pensionati al 6,08%. Percentuali più basse rispetto al miglior tasso per un prestito personale che veleggia al 7,19%.
Cessione del quinto: ecco tre simulazioni a confronto
Facendo una simulazione di cessione del quinto dello stipendio per un lavoratore di 40 anni di Milano, con una retribuzione netta di 2.000 euro al mese, con contratto a tempo indeterminato e che sia disposto a farsi carico di una rata mensile di 300 euro, l’offerta più vantaggiosa gli consentirebbe di ottenere una somma complessiva di 27.603,20 euro da rimborsare in 10 anni.
Importo che aumenta leggermente, in virtù del tasso più basso applicato dagli istituti di credito, se il richiedente è un dipendente statale: alle stesse condizioni, otterrà una cifra di 28.663,40 euro sempre da restituire nell’arco di 10 anni.
Se invece si considera un pensionato di 70 anni di Milano, che riceve dall’INPS un assegno previdenziale di 1.500 euro netti al mese ed è disponibile a pagare una rata mensile di 200 euro, l’offerta migliore gli consentirebbe di avere a disposizione una somma di 16.804,17 euro da rimborsare in 10 anni.
Cessione del quinto: importo medio a quasi 21mila euro
Dalle rilevazioni eseguite dall’Osservatorio di PrestitiOnline.it, emerge che l’importo medio per le richieste di cessioni del quinto per professione, nel quarto trimestre 2024, ammonta a 20.998 euro. Coloro che richiedono un importo maggiore sono i dipendenti pubblici (24.179 euro), in considerazione del fatto che i tassi di interesse sono i più convenienti rispetto alle altre due categorie professionali: 19.812 euro per i dipendenti privati e 18.408 euro per i pensionati.