Gestione aziendale

Visura camerale: cosa è e come scaricarla

Visura camerale: cosa è e come scaricarla
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La visura camerale è una sorta di "documento d'identità" che ogni azienda regolarmente iscritta al Registro delle Imprese possiede. All'interno di una visura sono contenute informazioni molto importanti come, ad esempio, l'anagrafica, gli aspetti giuridici, fiascali ed economici.

Ecco perché, in ambito aziendale, avere un facile e rapido accesso a queste informazioni è determinante. Scaricare la propria visura camerale, o quella di un'altra attività, rappresenta uno step fondamentale per ottenere un visione a 360° della situazione di un'impresa (sia dal punto di vista amministrativo e commerciale che giuridico).

In questa guida, scopriremo come fare per scaricare tale documento online e quali sono i passaggi da seguire.

Una premessa doverosa: chi può richiedere una visura camerale?

La richiesta di accesso alla visura camerale può essere effettuata da qualsiasi cittadino e per ogni azienda che opera all'interno del territorio nazionale. Nel caso della propria impresa, il titolare dell'attività o il legale rappresentante possono ottenere questo documento in forma del tutto gratuita.

Per farlo, è necessario possedere lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o della CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Questi strumenti si possono ottenere dalle Camere di Commercio e servono proprio a certificare la propria identità.

Cosa fare per scaricare la visura camerale tramite il sito della Camera di Commercio: ecco la procedura completa

Il primo passo per procedere con l'accesso alla visura camerale di un'azienda è quello di accedere al portale online della Camera di Commercio di competenza.

Dopo essere entrati nel sito, occorre recarsi nella sezione della piattaforma dedicata alle visure camerali e altri documenti simili. Importante, in questa fase, tenere vicino a sé i dati per l'identificazione dell'impresa come, ad esempio, partita IVA (o codice fiscale) e ragione sociale. Queste informazioni sono indispensabili per poter trovare con correttezza l'impresa nel sistema e si possono reperire facilmente su aziende.it, sito che racchiude tutte le imprese italiane.

Non appena verranno immessi in maniera precisa i dati identificativi dell'attività, si potrà procedere all'interno del sistema verso i passi successivi. Il primo è la scelta della tipologia di visura camerale che si intende scaricare. Le opzioni possono cambiare, ma in linea generale la maggior parte delle volte ci si trova di fronte alla visura storica e quella ordinaria.

Può accadere che sia necessario pagare per poter effettuare il download della visura camerale. Questo passaggio cambia in base alle diverse politiche della Camera di Commercio di competenza e al tipo di documento richiesto. In caso sia obbligatorio pagare, verranno rese visibili le varie opzioni di pagamenti (tutte presso circuiti sicuri e affidabili).

Indicativamente, la visura camerale ordinaria ha un costo di € 7,80 + IVA, mentre quella storica di € 10,60 + IVA. La visura certificata, invece, di € 21,20 + IVA.

Superato questo step, si potrà finalmente ottenere la visura camerale desiderata, cliccando semplicemente sul pulsante o sul link che permette di avviare il download (in formato PDF o XML).

Ricordiamo che la propria visura camerale può essere sempre scaricata in forma gratuita accedendo al cassetto digitale che si trova all'interno della piattaforma di Impresa Italia.

Al termine della procedura, in ogni caso, occorre sempre effettuare una verifica dell'autenticità della documentazione, controllando che i dati siano esatti e che la visura sia stata emessa dalla Camera di Commercio di riferimento.

Quali sono le diverse tipologie di visura camerale che si possono scaricare?

Prima di scaricare una visura camerale, è bene conoscere quali sono le diverse tipologie disponibili. Ognuna di esse possiede delle caratteristiche specifiche e varie finalità, ovvero:

  • la visura ordinaria. Questa tipologia di documento contiene al suo interno le informazioni giuridiche ed economiche più importanti di un'azienda come, ad esempio, codice fiscale, denominazione, numero di iscrizione, sede, capitale sociale, dettagli sullo statuto, soci e titolari e così via;
  • la visura storica. Al suo interno è possibile trovare tutte i dati della visura ordinaria, ma anche le informazioni storiche relative alle notizie denunciate nel coro della "vita" di un'impresa;
  • la visura completa. Si tratta di un documento che racchiude un elenco di aziende in cui la persona fisica richiesta risulta essere attualmente o esser stata in passato titolare o, in alternativa, avere delle qualifiche specifiche o delle cariche;
  • visura persona con cariche attuali. In questo caso, è possibile accedere alla lista delle aziende in cui una determinata persona risulta, al momento, titolare o con cariche;
  • visura scheda socio. Utile a chi desidera avere un elenco delle partecipazioni della persona di interesse in società di capitali;
  • visura a singoli blocchi informativi. Permette di identificare dei blocchi di dati che vengono differenziati in base alla natura giuridica di un'azienda (come, ad esempio, società di persone, impresa individuale o società di capitali).

Scaricare una visura camerale non significa ottenere un certificato

Quando si scarica una visura camerale è bene sapere che questo documento fornisce dati e informazioni ufficiali di vitale importanza su qualsiasi azienda, sia collettiva che individuale, a patto che sia regolarmente iscritta all'interno del Registro delle Imprese. Questa documentazione, però, non può essere considerata una certificazione. Ciò vuol dire che non si tratta di un testo opponibile a terzi.

Per poter, invece, ricevere un documento che permetta di raggiungere tale obiettivo, si deve richiedere un Certificato Camerale. Quest'ultimo detiene valore legale e la sua validità ha una durata di 6 mesi dal momento del rilascio.

Ma come si ottiene una Certificazione Camerale? Anche in questo caso, la procedura è molto semplice e intuitiva, e può essere effettuata online tramite il noto portale Telemaco. Ricordiamo che questo certificato va stampato esclusivamente su "carta filigranata e contromarche olografiche", che si possono ottenere recandosi presso la Camera di Commercio di competenza.

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