A Bergamo questo Natale ha un sapore speciale. Anzi, tradizionale più che mai: è arrivato “Ol Panetù”, il panettone artigianale firmato Exentia in collaborazione con gli “Animali Mitologici Bergamaschi”.
Un dolce che non porta in tavola solo il lievitato natalizio per antonomasia, ma anche un pezzo di storia locale e un affettuoso tributo a Ezio Foresti, caro collaboratore della nostra testata e creatore del bestiario che per anni ha fatto sorridere migliaia di bergamaschi.
Una collaborazione nata dal cuore (e dall’amicizia)
Ezio, scomparso qualche anno fa, insieme a Emanuele Tomasi aveva dato vita agli “Animali Mitologici Bergamaschi”: dieci anni di dialetto, vignette e personaggi irresistibili che hanno raccontato la bergamaschità in un modo unico. Un immaginario che è entrato nelle case e nel cuore di tantissimi lettori.

Per questo, Alberto Gottardi, grande amico di Ezio, ha proposto alla pasticceria Exentia di dedicare proprio a lui un panettone “fantastico”: un modo per tenere vive le sue storie e far arrivare una creatura bergamasca direttamente sulla tavola di Natale.
L’idea, come spiega Marco Bossi – che guida la parte dedicata ai prodotti confezionati del laboratorio Exentia – nasce davvero dall’affetto: «Tra noi, Alberto ed Ezio c’era un rapporto di stima e di amicizia».
Da qui il “sì” alla creazione di un’edizione speciale del panettone, con un packaging dedicato a un nuovo animale mitologico: “Ol Panetù”, ora protagonista di una confezione illustrata che si aggiunge alla mirabolante famiglia inventata da Foresti e Tomasi.
Bello e buono
Exentia nasce da una lunga storia familiare. Oggi, però, è un laboratorio bergamasco giovane e curioso, dove tradizione e creatività vanno davvero a braccetto. L’edizione speciale del panettone di quest’anno, come racconta Bossi, è bella e buona: «Non è solo un bel packaging: dentro ci sono i nostri panettoni artigianali, disponibili in quattro gusti pensati per questo Natale. C’è il classico, e poi tre varianti più particolari: albicocca e orzo, nocciola e caramello, pera e cioccolato».
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I dolci si possono prenotare anche online, ma è possibile ritirarli solo in bottega, nel laboratorio in via Bianzana 19 vicino al ChorusLife di Bergamo.
Un omaggio alle creature di Ezio

Con questa edizione speciale del dolce, “Ol Panetù” viene accolto come un nuovo membro della «mirabolante famiglia» degli Animali Mitologici Bergamaschi. Un modo per ricordare la penna di Ezio e la sua capacità di raccontare il dialetto e lo spirito dei bergamaschi con una leggerezza tutta sua.
Sulla scatola, è citato anche il progetto “Bergamasco lingua viva”, nato proprio per tenere viva la lingua che Ezio amava e difendeva con passione. E poi, quella frase che davanti a questo panettone Ezio avrebbe sicuramente detto: «L’è pròpe bu!».

“Ol Panetù”, quindi, non è solo un prodotto natalizio. È piuttosto un piccolo tributo per dire: grazie Ezio, e per ricordare che la bergamaschità sa essere dolce, quando vuole.