Giorno speciale

Borse di studio all'Efp Sacra Famiglia di Seriate: «Al centro valori umani e competenze trasversali»

Il 15 ottobre sono state consegnate a tredici ragazzi e ad altri quattro un viaggio premio in Brasile: «Che i vostri talenti possano essere generativi»

Borse di studio all'Efp Sacra Famiglia di Seriate: «Al centro valori umani e competenze trasversali»
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Rispetto delle regole, capacità di creare un’atmosfera positiva in classe, spirito di collaborazione, fiducia, puntualità, sensibilità. Queste sono alcuni dei valori positive messi in risalto e premiati dalla Fondazione Efp Sacra Famiglia di Seriate, che nella serata di martedì 15 ottobre ha consegnato a tredici alunni - uno per ogni classe - altrettante borse di studio per l’anno scolastico 2023/2024. Ad altri quattro è stato inoltre donato un viaggio premio in Brasile per giugno 2025, sempre legato alle attività dell’istituto.

Il discorso di Bruna Capoferri, direttrice dell'Efp (Ente di formazione professionale), ha evidenziato diversi aspetti fondamentali legati all'assegnazione delle borse di studio e sottolineato quanto sia delicato e impegnativo il processo di selezione, che non si basa solo su meriti accademici, ma anche sulla capacità di individuare e valorizzare i talenti degli studenti.

A ciascuno la sua motivazione

Angela Vitali, coordinatrice generale dei percorsi formativi, spiega: «La particolarità di queste borse di studio sta nel fatto che noi non vogliamo valorizzare prettamente il merito scolastico, ma ci interessa lavorare sul tema delle competenze trasversali, che poi sono quelle che più contano nella vita. Si tratta quindi di capacità di ascolto, di lavoro in squadra, creatività, presenza e partecipazione anche alle attività extrascolastiche».

Per questo, durante la serata, sono stati chiamati i ragazzi e le ragazze premiate uno a uno, con tanto di lettura delle motivazioni che hanno portato al conferimento della borsa: Pasta Beena della 1°M; Filippo Mascher Moretti 1°A (agricolo); Luca Vizzardi 2°A (agricolo); Andrea Belotti 3°A (agricolo); Angelica Suardi 3°A (agricolo); Marisol Nava 1°C (servizi di vendita); Lorenzo Carsana 2°C (servizi di vendita); Giorgia Beffa 3°C (servizi di vendita); Giulia Facchinetti 4°C (servizi di vendita); Dabre Sadya 1°M (moda); Kaur Simran 2°M (moda); Elena Torri 3°M (moda); Sharol Dellanoce (Ifts e-leader).

La scelta del giorno, il 15 ottobre, dedicato a Santa Teresa, non è casuale, ma fa riferimento alle volontà della fondatrice Santa Paola Elisabetta Cerioli che lo aveva individuato come “Giorno dei premi”.

«Talenti generativi»

Presenti all'evento anche il sindaco di Seriate, Gabriele Cortesi, che ha sottolineato quanto sia «speciale e importante che la scuola non si limiti solo ai risultati meramente scolastici, ma anche alla passione e alla capacità di collaborare in un gruppo, nonché di essere propositivi e guardare con entusiasmo il proprio futuro», e il consigliere regionale Davide Casati, che ha aggiunto: «Questi ragazzi hanno saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo e sono stati premiati perché non solo hanno saputo fare della scuola un valore aggiunto, ma sono stati capaci loro stessi di renderla un posto migliore. L’augurio è che i loro talenti siano generativi sia nel mondo del lavoro, sia anche come cittadini per la loro comunità».

«Siamo una squadra»

Ad affondare ancora di più nel significato della serata, la direttrice Capoferri ha messo anche in rilievo l'importanza della collaborazione con i consulenti della Sacra Famiglia, partner dell'iniziativa, descrivendo il team come una vera e propria «squadra». Questa sinergia tra diversi attori contribuisce a dare un valore aggiunto al lavoro svolto e rende l'intero processo ancora più significativo, permettendo una maggiore efficacia nel raggiungere gli obiettivi educativi e di sviluppo personale degli studenti. Il ringraziamento ai partner sottolinea l'importanza del lavoro collettivo nella promozione di opportunità educative e professionali per i giovani.

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