Le nuove regole del Governo per gestire i contagi Covid a scuola: ecco cosa cambia
Dopo settimane di discussioni, il Consiglio dei Ministri ha varato novità tese a facilitare la didattica in presenza
Dopo settimane di discussioni, ieri (mercoledì 2 febbraio) il Consiglio dei Ministri ha approvato una serie di nuove misure anti-Covid per le scuole, come da tempo richiedevano personale scolastico e famiglie, tese a dare maggior continuità alla didattica in presenza per tutte le fasce di età e ridurre le complicazioni burocratiche per gli istituti.
Le nuove misure sono state annunciate dal ministro dell'Istruzione Bianchi e da quello della Salute Speranza in conferenza stampa. Gli studenti vaccinati, in ogni livello scolastico, potranno evitare la Dad e le classi verranno "chiuse" soltanto dopo cinque o più positivi, pure a nidi e materne. Queste novità dovrebbero migliorare la situazione nelle scuole, che in Bergamasca, comunque, è già in via di miglioramento: l'ultimo monitoraggio di Ats, infatti, ha rivelato 1.388 classi in quarantena in tutta la provincia contro le 1.490 della precedente analisi.
Ma ecco le nuove regole, livello scolastico per livello scolastico:
Scuole per l'infanzia (asili):
- fino a quattro casi di positività le attività proseguono in presenza;
- dal quinto caso di positività, le attività didattiche sono sospese per cinque giorni. La Dad in questo caso scatterà per tutti, perché i piccoli sotto i cinque anni non sono vaccinabili e stanno in classe sempre senza mascherina.
Scuola primaria (elementari):
- fino a quattro casi di positività, si continuano a seguire le attività didattiche in presenza con l’utilizzo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo al COVID-19. Inoltre, è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto;
- dal quinto caso coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.
Scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori):
- con un caso di positività tra gli alunni, l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti;
- con due o più casi di positività tra gli alunni, coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni; per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.