Calendario scolastico

Tanti istituti scelgono settimana corta e giorni di vacanza aggiuntivi. Il Tpl cerca di adeguarsi

A cambiare sono le decisioni per i periodi vicini a 25 aprile e primo maggio. L'Agenzia chiede agli operatori di tenerne conto per gli orari

Tanti istituti scelgono settimana corta e giorni di vacanza aggiuntivi. Il Tpl cerca di adeguarsi
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Ogni anno, la definizione dell'orario "invernale" del Trasporto pubblico locale è influenzata dai vari calendari scolastici. L’esito della ricognizione per l'anno 2024-2025, comunicato all’Agenzia Tpl di Bergamo il 19 giugno scorso, ha evidenziato delle scelte variegate, che l'hanno però portata a dare delle indicazioni di massima alle società che coprono il servizio nella nostra provincia, dopo quelle sul costo di biglietti e abbonamenti.

Le scelte delle scuole

Dai dati, risulta infatti che la maggior parte degli istituti, con il coinvolgimento del 77,5 per cento degli studenti iscritti in totale, ha individuato nei giorni 23 e 24 aprile due dei tre giorni di sospensione aggiuntiva in occasione della Festa della Liberazione, che sarà venerdì 25 aprile. Per ciò che riguarda la terza giornata, per molti istituti la scelta più ricorrente ha riguardato la giornata di sabato 26 aprile (58,7 per cento degli studenti iscritti).

Oltre a questa data, un rilevante numero di scuole (che, nella maggior parte, hanno adottato la settimana corta e che raccolgono il 30,8 per cento circa degli studenti iscritti) ha scelto la giornata del 2 maggio (venerdì), successiva al primo maggio, Festa dei lavoratori, come un'altra occasione di pausa dalle lezioni.

Le richieste agli operatori

Alla luce di ciò ed al fine di minimizzare i disagi derivanti dai diversi calendari scolastici, l’Agenzia Tpl ha quindi chiesto agli operatori di effettuare la programmazione dell’esercizio assumendo come giorni di sospensione delle attività scolastiche le giornate del 23, 24 e 26 aprile del 2025.

Per quanto riguarda la giornata del 2 maggio, resta confermata la programmazione ordinaria, ferma restando la possibilità di aggiustamenti, che potranno essere determinati in funzione delle esigenze effettive.

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