Chiusi i Mondiali di atletica U20, l'Italia sorride. Per Bergamo ha brillato Elisa Valensin
Tre medaglie complessive per la compagine azzurra. Nessun podio per la 17enne della Atletica 59 Oriocenter, ma un record nazionale e ottimi risultati
Si è chiuso nel fine settimana il Mondiale di atletica U20 andato in scena nei giorni scorsi a Lima, Perù. L'Italia, nel complesso, può ritenersi soddisfatta: ha infatti portato a casa tre medaglie, ovvero l’argento di Matteo Sioli nel salto in alto, il bronzo di Giuseppe Disabato nei 10.000 metri di marcia e il bronzo nel salto triplo di Erika Saraceni. Solo nel 1994, a Lisbona, e nel 2004, a Grosseto, il nostro Paese aveva ottenuto risultati di questo tipo.
Bergamo ai Mondiali U20
Nella delegazione azzurra recatasi in Sud America c'erano anche tre giovani atleti a rappresentare la terra orobica. In primis, Matteo Togni, di Treviolo, cresciuto nella Bergamo Stars e ora nelle Fiamme Oro: nei 110 metri ostacoli il ragazzo ha corso un'ottima batteria, chiusa da secondo e con il quindicesimo posto generale; purtroppo non è riuscito a superare l'ostacolo delle semifinali. C'era poi Greata Vuolo, lecchese ma atleta della Atletica Bergamo 59 Oriocenter, che nei 400 metri ostacoli non ha raggiunto la semifinale chiudendo ottava la propria semifinale. Infine, Elisa Valensin, stellina 17enne della Atletica Bergamo 59 Oriocenter.
Elisa Valensin ha brillato
La giovane milanese di origini seriane (la famiglia materna è delle Fiorine di Clusone) è stata sicuramente una delle protagoniste assolute della spedizione azzurra, pur non portando a casa medaglie. La sua esperienza ai Mondiali U20 di Lima s'è chiusa nella notte italiana tra sabato (31 agosto) e domenica (1 settembre) con la finale della staffetta 4x400, dominata dagli Usa davanti ad Australia e Gran Bretagna. La prova di Valensin e compagne (Margherita Castellani, Giulia Macchi e Laura Frattaroli) è stata però ottima: un tempo di 3:35.47 e quinto posto.
Nei giorni precedenti, Valensin s'era messa in luce con ottime prove individuali sui 400 metri - lei che è una specialista dei 200 metri -: nelle semifinali, infatti, la 17enne portacolori della Atletica Bergamo 59 Oriocenter ha stabilito il nuovo record italiano U20 sui 400 metri con un tempo di 52.23, migliorando il primato che lei stessa aveva fissato appena due mesi fa a Nembro. Purtroppo, Valensin non si è ripetuta in finale, chiudendo al sesto posto con un comunque ottimo 52.69.
Una grande stagione
Al di là dei risultati finali, per la ragazza questo Mondiale U20 rappresenta un po' la consacrazione. Innanzitutto, perché ha corso contro atlete quasi tutte più grandi di lei di almeno un paio di anni (e nell'atletica il lato anagrafico-biologico conta non poco), ma anche perché si è trattata della ciliegina sulla torta di una stagione sportiva che, finora, le ha dato davvero tantissime soddisfazioni, a cominciare dal record nazionale giovanile conquistato nei 200 metri lo scorso gennaio a Padova con il tempo di 23.79.