Continua la scalata del Pianico: seconda promozione di fila, conquistata l'Eccellenza
La prima squadra è nata soltanto nella stagione 2019/2020. Da allora, tante vittorie e un'ascesa costante. Quest'anno solo due sconfitte

di Christian Tognoli
In poco più di cinque anni, a Pianico, è cambiato il mondo. Sembrano lontanissimi, nella memoria calcistica, i tempi in cui i neroblù, sino a quel momento legati unicamente al settore giovanile, proponevano finalmente una prima squadra con cui affrontare la Terza Categoria. Era la stagione 2019/2020 e il battesimo della nuova creatura era andato oltre le aspettative: diciassette vittorie in altrettante partite di campionato, prima dell’interruzione forzata dovuta all’emergenza della pandemia.
Superata la parentesi 2020/2021, quando in sostanza non si è quasi mai giocato, il Pianico ha dominato anche il campionato di Seconda, ottenendo la promozione nel 2021/2022 con una squadra di livello imbastita dal nuovo ds Luca Clementi. La deludente stagione 2022/2023 è stato un neo isolato in questi anni di successi: in estate è stata ufficializzata la fusione del Pianico con la Ghisalbese, che ha consentito ai neroblù di mantenere una Prima Categoria altrimenti persa ai play-out contro la Brembillese, dopo il tredicesimo posto nella stagione regolare.
La nuova creatura non ha più fatto passi falsi: prima ha stravinto il campionato 2023/2024, dopo l’arrivo del nuovo mister Roberto Berlinghieri, poi ha ripetuto il successo quest’anno, al primo assaggio di Promozione. Lo ha fatto dopo una lunga battaglia con lo Zingonia Verdellino, appena retrocesso dall’Eccellenza e forse, ai blocchi di partenza, candidata più papabile per la vittoria del campionato. Che però è andata al Pianico: l’1-0 rifilato al Torre de' Roveri lo scorso 6 aprile ha coronato la cavalcata trionfale della squadra della Val Borlezza. Troppi da recuperare per le inseguitrici gli otto punti di vantaggio sul secondo posto a due giornate dal termine.
La forza del gruppo è stata la continuità: appena due le sconfitte, l’ultima addirittura il 12 gennaio. Da lì in poi un filotto di dieci vittorie e tre pareggi, tra cui il 2-2 contro lo Zingonia Verdellino che ha consentito a Berlinghieri e compagnia di tenere a distanza rassicurante i grandi rivali.
L’esperienza, in questi casi, gioca un ruolo decisivo. E il mercato estivo del Pianico era andato in questa direzione: tanti i giocatori provenienti da categorie superiori che hanno dato una mano nella corsa all’obiettivo. In una squadra che ha fatto del collettivo, e non di un bomber trascinatore, la propria peculiarità: il capocannoniere Andrea Maggioni ha infatti bucato la rete “appena” otto volte durante il torneo e il Pianico si è comunque rivelato primo attacco del campionato.
Non fosse per la finale di Coppa Italia persa contro l’Accademia Pavese, la festa sarebbe stata completa. Ma la stagione è comunque di quelle memorabili. La seconda promozione di fila (la quarta in sei stagioni) porta il Pianico al prestigio dell’Eccellenza. Dove, vista la catena di trionfi degli ultimi anni, è lecito attendersi nuove sorprese.