Moto 2, decimo "il Bestia"

Gara in rimonta per Italtrans, Bastianini mantiene il secondo posto nel Mondiale

Gara in rimonta per Italtrans, Bastianini mantiene il secondo posto nel Mondiale
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di Leonardo Mologni

Bastianini opaco nel giorno del primo squillo di Bezzecchi. Con tanto di finale thrilling. Il successo dell’italiano nel GP di Stiria - miglior premio possibile per una fantastica rimonta - giunge grazie alla squalifica dello spagnolo Jorge Martin che aveva tagliato il traguardo per primo, oltrepassando però i limiti della pista. La retrocessione dell’iberico gli consente comunque di agganciare al secondo posto della classifica iridata (79 punti) Enea Bastianini, solo decimo al termine di una gara nelle retrovie, indubbiamente condizionata dal quindicesimo tempo in qualifica ma priva di squilli significativi. Il pilota dell’Italtrans potrà riscattarsi nel doppio appuntamento fissato per settembre (13 e 20) a Misano, su quello che per lui - riminese doc - è molto più del tracciato di casa. Davanti a tutti resta Luca Marini che va a + 8 con il settimo posto. Terzo l’australiano Remy Gardner, 17mo Lorenzo Dalla Porta.

Moto Gp – La solita MotoGp-show, tra brividi e sorprese. E alla seconda bandiera rossa in due appuntamenti al Red Bull Ring di Spielberg. Domenica scorsa l’incidente tra Zarco e Morbidelli con tanto di rischio clamoroso per Rossi e polemiche roventi, stavolta ad andare a fuoco è la moto di Vinales che si lancia a 220 km/h dopo problemi ai freni. Nessuna conseguenza, solo tanto spavento per lo spagnolo. Alla ripartenza brinda clamorosamente il portoghese Oliveira che approfitta della bagarre tra lo spagnolo Pol Espargaro e l’australiano Miller per beffare entrambi. Quinto Andrea Dovizioso, nono Valentino Rossi.

Moto 3 – Poderosa doppietta italiana nelle piccole. Celestino Vietti centra il primo successo davanti a Tony Arbolino che si deve piegare al termine di un estenuante testa a testa e appassionante fino all’ultima curva. Terzo il giapponese Ogura, quinto il leader del Mondiale, lo spagnolo Albert Arenas

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