Il co-chairman dell'Atalanta, Steve Pagliuca, è "fuori" dalla proprietà dei Boston Celtics
L'americano, che deteneva delle quote di minoranza dal 2002, non è riuscito a comprare l'intera proprietà, passata per un cifra record (6,1 miliardi di dollari) a William Chisholm

Doccia fredda per Stephen Pagliuca: il co-chairman e proprietario di maggioranza dell'Atalanta non è più parte dei Boston Celtics. La franchigia di basket statunitense, campione in carica della Nba, è infatti stata ufficialmente ceduta nelle scorse ore a William Chisholm, Ceo e tra i fondatori del Symphony Technology Group, società di private equity con sede in California. Une cessione record: 6,1 miliardi di dollari, ovvero 5,6 miliardi di euro.
Il sogno infranto di Pagliuca
Il motivo della doccia fredda per Pagliuca è presto detto: il suo desiderio era di rilevare la quota dei Celtics in vendita, così da diventarne proprietario a tutti gli effetti. E sembrava effettivamente essere tra i favoriti, forte anche dell'investimento fatto ormai ben 23 anni fa (nel 2002) per "soli" 360 milioni di dollari insieme alla famiglia Grousbeck. È stata quest'ultima (detentrice del pacchetto di maggioranza del club di Nba) a decidere di vendere il 51 per cento della proprietà. E a optare alla fine per l'offerta di Chisholm, per l'appunto.
Nella "sfida" per la proprietà dei Celtics, tra l'altro, si era anche profilato un inedito derby italiano nelle ultime settimane: oltre a Pagliuca, all'acquisto della formazione di basket era interessati anche i Friedkin, ovvero gli attuali proprietari della Roma.
«Sarò un tifoso dei Celtics per sempre»
Here's my statement on today's news. pic.twitter.com/lhKCslEcgF
— Steve Pagliuca (@pagsceltics) March 20, 2025
In un lungo post su X, Pagliuca ha espresso tutta la propria amarezza per non essere riuscito a completare l'acquisizione del club di cui era già socio di minoranza:
«Ho lavorato instancabilmente per mettere insieme un'offerta forte, basata sulla grande maggioranza degli attuali proprietari del team, che capiscono e apprezzano quel che significa essere parte di una squadra come i Boston Celtics, una squadra forte di una tradizione di grandi successi. Inoltre, ho reclutato nuovi partner con grandi risorse (...). Abbiamo presentato un'offerta garantita e finanziata per un prezzo record, all'altezza dei migliori tifosi del mondo, (...) ed eravamo convinti fosse l'offerta migliore per i Celtics. Era una proposta da tifosi veri, da persone profondamente legate alla comunità di Boston, e siamo rattristati dall'aver scoperto di non essere stati scelti».
Pagliuca è poi passato ai ringraziamenti e ai saluti:
«Voglio ringraziare tutti i giocatori e i tifosi che in questi anni ci hanno supportato nella ricostruzione del team, arrivando a vincere due titoli Nba. Non avremmo potuto fare nulla di tutto questo senza di voi. (...) Sono grato di fare parte della storia e della leggenda dei Celtics. (...) Io e la mia famiglia continueremo per tutta la vita a essere tifosi, (...) se il passaggio di proprietà annunciato non venisse finalizzato, io e i miei partner siamo pronti a tornare in gioco e centrare l'obiettivo, per aiutare i Celtics a fare ciò che sanno fare meglio: vincere».
Vorrà dire che i soldi che incasserà, li investirà nell' Atalanta. A tutt' oggi , cari giornalisti , quanto ha immesso ? E quando ha incassato dall' Atalanta ? I bilanci dovrebbero essere pubblici o no ....