99ª edizione

Il motociclismo torna a Bergamo: ad agosto c'è la "Sei giorni di enduro"

È la terza volta che la provincia ospita l'evento: si terrà a fine agosto, tra la Valle Seriana e la Val Cavallina

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Bergamo e la sua provincia ospiteranno, per la terza volta, la 6daysItalia2025, ovvero la "Sei giorni di enduro". Un evento motociclistico, giunto alla 99esima edizione, che assegna il titolo di Campione dei mondo enduro a squadre nazionali. Quest'anno coinvolge oltre 700 piloti e circa quattromila addetti ai lavori. Si svolgerà dal 22 al 29 agosto e avrà il so paddock, il quartiere generale, alla Fiera di Bergamo.

È già l'edizione dei record

L'evento è stato presentato a fine giugno a Palazzo Lombardia dal sottosegretario alla presidenza con delega a Sport e giovani Federica Picchi. Presenti, tra gli altri, anche i rappresentanti della Fim (Federazione nternazionale motociclismo), della Fmi, la Federmoto italiana, del Motoclub Bergamo, organizzatore della competizione e dei direttori ufficiali di gara. Con loro anche l'assessore regionale bergamasco Paolo Franco.

«L’assegnazione a Bergamo e alle sue Valli della "Sei giorni  di enduro"  - ha detto Federica Picchi - rappresenta un traguardo di grande prestigio per la Lombardia e per tutto il nostro sistema sportivo. Questa manifestazione, tra le più antiche e affascinanti del panorama motociclistico mondiale, coniuga eccellenza agonistica, radicamento territoriale e visibilità internazionale. È un evento che restituisce pienamente il senso dello sport come motore di sviluppo, come leva di promozione turistica e come occasione concreta di valorizzazione delle competenze locali».

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Quella del 2025 è già stata definita l'edizione dei record: per la terza volta in provincia di Bergamo (le altre due nel 1968 e nel 1986, in entrambe le occasioni a San Pellegrino) vedrà gareggiare 33 nazionalità rappresentate 700 piloti 6 continenti 20 squadre nazionali (18 junior e 9 femminili) , 178 squadre non professionisti , di moto club (77 per cento degli iscritti non professionisti ). Coinvolti anche quattromila addetti ai lavori e previsti ventimila arrivi sul territorio con oltre 200 mila spettatori lungo il percorso.

«Bergamo è internazionale - ha sottolineato l'assessore Paolo Franco -  poi questo è uno sport importantissimo di tradizione e di passione. In questo caso il grazie va al Motoclub Bergamo e a chi ha creduto in lui perché portare la competizione nella città di Bergamo vuol dire fare promozione turistica e  farla in un modo ecosostenibile». La gara, che si svolgerà tra le valli Seriana e Cavallina, prevede un percorso complessivo di 1.300 chilometri circa, 250 al giorno, su tre diversi percorsi. Tutto l’evento sarà trasmesso in diretta sul sito Fim-moto.tv.