Dal 29 ottobre all'Italcementi

Internazionali di Tennis di Bergamo, ecco chi sono i giocatori più interessanti

Particolarmente attenzionati i 2005 Jakub Mensik, Jerry Shang e Dino Prizmic. Entry list di ottimo livello, tra le più alte mai registrate

Internazionali di Tennis di Bergamo, ecco chi sono i giocatori più interessanti
Pubblicato:
Aggiornato:

I bergamaschi potranno scegliere se affezionarsi al talento del ceco Jakub Mensik, alla creatività del cinese Juncheng (chiamato Jerry) Shang o alla perseveranza del croato Dino Prizmic. Sono questi i nomi e le caratteristiche delle tre promesse del tennis classe 2005 in forte ascesa che saranno presenti al Trofeo Faip-Perrel in programma dal 29 ottobre al 5 novembre alla Palestra Italcementi di Bergamo.

Goffin, Draper e un entry list mai così alta

Ma non solo. Nel rispetto della sua tradizione, Bergamo avrà altri grandi nomi, come l'ex top-10 David Goffin, finalista alle Atp Finals 2017, vincitore di sei titoli Atp (il più importante a Tokyo 2017), per quattro volte ai quarti di finale nei tornei del Grande Slam (due a Wimbledon, l'ultimo nel 2022) e arrivato in finale al Masters 1000 di Cincinnati. Vanta almeno una vittoria contro Federer, Nadal, Djokovic e anche su Alcaraz.

L'entry list è poi guidata dal rampante britannico Jack Draper, che a inizio anno era entrato tra i top-40 e lo scorso anno era giunto in semifinale alle Next Gen Finals. Livello alto quindi, ma è inevitabile data anche l'entry list di ottimo livello, una delle migliori che si ricordino nella quasi ventennale storia del torneo, con il cut-off collocato al numero 193 Atp. Significa che i giocatori sotto tale soglia saranno costretti a giocare le qualificazioni.

Dino Prizmic
Foto 1 di 4

Dino Prizmic

Juncheng Shang
Foto 2 di 4

Juncheng Shang

Jakub Mensik
Foto 3 di 4

Jakub Mensik

DavidGoffin
Foto 4 di 4

David Goffin

Orgoglio italiano

Anche gli italiani non mancano all'appello. In attesa dell'assegnazione delle tre wild card, per ora sono in quattro già certi di esserci Giulio Zeppieri, Andrea Vavassori, Matteo Gigante e Francesco Passaro. Particolari speranze sono riposte soprattutto nei primi due, perché il laziale è prossimo all'ingresso tra i top-100 e – pur essendo cresciuto sulla terra battuta – ha dimostrato di essere molto forte sul cemento indoor. Il serve and volley di Vavassori è invece è perfetto per le condizioni di gioco di Bergamo: punterà a migliorare i quarti di finale dello scorso anno.

Gli altri campioni

Attesa anche per i giovani Matteo Gigante (classe 2002) e Francesco Passaro (2001). Ci sono poi buone possibilità che riescano a entrare in tabellone gli esperti Stefano Travaglia, Federico Gaio e Alessandro Giannessi, fuori di pochissime posizioni dal cut-off. Nel rispetto delle norme Atp in vigore dal 2023, c'è anche posto in tabellone per alcuni dei migliori junior dell'anno precedente. A Bergamo ne ha approfittato il belga Gilles Arnaud Bailly, campione del mondo Itf junior nel 2022 (che giusto qualche settimana fa ha vinto un torneo Itf a Santa Margherita di Pula). Ci sono tutte le premesse per un torneo storico, in linea con i gioielli sfornati nelle passate edizioni.

Seguici sui nostri canali