Sconcerto nel mondo dello sport: il ciclista bergamasco Luca Cretti sospeso per doping
L'atleta soverese di 22 anni, iscritto alla società Colpack-Ballan, dopo un controllo è risultato positivo al Clostebol Metabolita
Sospeso dalle competizioni il ciclista di Sovere Luca Cretti, che è risultato positivo al doping. La notizia si è diffusa ieri pomeriggio (giovedì 13 luglio) e ha sorpreso un po' tutto il mondo del ciclismo bergamasco, con riflessi anche nazionali.
Sospeso dalla Nado
I contorni della vicenda, come riportato oggi da L'Eco di Bergamo, sono ancora poco chiari: di certo c'è un comunicato della Nado Italia, l'organizzazione mondiale anti-doping, che stabilisce che l'atleta 22enne, tesserato con la Colpack-Ballan, è stato appunto sospeso in via cautelare perché durante un controllo si sarebbe riscontrata la presenza di Clostebol Metabolita.
Si tratta di una sostanza già balzata all'attenzione delle cronache perché un anno fa il difensore dell'Atalanta Palomino era stato accusato di averne fatto uso. In quel caso, va ricordato, il calciatore venne assolto a novembre scorso.
Vicenda ancora poco chiara
Non si conoscono ancora le dinamiche con cui sarebbe stato effettuato il controllo dagli ispettori della Nado, così come la data e il contesto. Fatto sta che la società Colpack-Ballan fatica a commentare l'accaduto, anche perché si tratta della prima volta in cui l'associazione, ai vertici del ciclismo nazionale, viene sfiorata da una vicenda di questo tipo.
Una dichiarazione è arrivata dal direttore sportivo Gianluca Valoti, che attualmente si trova al Giro della Valle d'Aosta per seguire alcuni ciclisti: «Sono mortificato. In tanti anni di vicinanza agli atleti non avevo mai avvertito un sentimento di profonda amarezza come in questa circostanza. Luca è stato sospeso dalla Nado a cui si aggiungono le disposizioni del nostro regolamento interno. Rimaniamo in attesa di ulteriori accertamenti ma moralmente l’accaduto fa veramente male».