All'Auditorium del Seminario vescovile di Bergamo il Concerto di Natale a favore di Spazio Autismo
I protagonisti della serata saranno la soprano Silvia Lorenzi e il musicista e direttore Paolo Favini con la "Evolution Band"
Presentata questa mattina (mercoledì 18 dicembre) la diciottesima edizione del Concerto di Natale della Proloco città di Bergamo, che avrà luogo sabato 21 dicembre, alle 20.30, all’Auditorium del Seminario vescovile di Città Alta. I protagonisti della serata saranno Silvia Lorenzi e Paolo Favini con la "Evolution Band".
Il Concerto di Natale
Alla conferenza stampa erano presenti il direttore artistico Roberto Gualdi, l'assessore alle Politiche sociali, Marcella Messina, il presidente di Spazio autismo, Tino Manzoni, la soprano Silvia Lorenzi e il vicepresidente di Avis Bergamo, Roberto Guerini.
«Sono felice di condividere da sei anni consecutivi con Proloco Bergamo il progetto del Concerto di Natale - spiega Marcella Messina -. Occasioni come questa sono fondamentali per raccogliere fondi e parlare di queste persone e biografie, all'interno di un contesto legato alla bellezza della cultura. In questo modo si mette al centro la musica e, attraverso la musica, si divulgano messaggi importanti».
Il contributo per Spazio Autismo
L’evento è organizzato grazie al contributo di Fondazione Polli e Stoppani, Nettuno srl, Avis comunale Bergamo, Confindustria Bergamo, Ance Bergamo, Fondazione Credito Bergamasco e Zambaiti Parati. All’uscita, il pubblico potrà lasciare un’offerta libera a favore di Spazio Autismo, che nasce nel 2000 e si adopera per migliorare lo sviluppo di comportamenti relativi alla comunicazione, all’interazione sociale e all’apprendimento dei minori inseriti nella scuola e nelle strutture del tempo libero.
L’Associazione sostiene in particolare la gestione del Centro Spazio Autismo di Bergamo, i progetti per il tempo libero degli adolescenti autistici “Fai con me” e “Spazio Autismo Estate Autonomia”. È formata da genitori di persone con autismo e operatori del centro. Grazie al supporto economico e sociale di questa associazione, il Centro ha incrementato il suo impegno sul territorio nel corso degli anni ed è un importante progetto rivolto a bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico e alle loro famiglie. Il tutto, considerando che nella Bergamasca le persone con autismo in totale sono 2.100, di cui 156 studenti.
Paolo Favini
Silvia Lorenzi
«Il progetto in essere in questo periodo è la ristrutturazione di Cascina Ponchia, da adibire a struttura di accoglienza per dodici persone autistiche - spiega Tino Manzoni -. Sarà un progetto ambizioso e necessario, ci sono pochi esempi in Italia. Auspichiamo si creino delle sinergie con il territorio».