Arte e musica si uniscono nel nuovo, affascinante progetto di Edoné: "Talea"
Domani sera (27 maggio) prende il via una nuova iniziativa del locale di Redona, che darà visibilità ad artisti contemporanei
Domani, giovedì 27 maggio, parte il nuovo progetto di Edoné chiamato "Talea", pensato per coniugare l'arte contemporanea alla musica, lasciando spazio a varie forme di sperimentazione.
«La talea è quella parte della pianta capace di emettere radici e di generare un nuovo individuo, così la nostra "Talea", alla sua prima edizione, vuole affondare le radici nel mondo dell’arte contemporanea ancora inesplorato da Edoné - spiegano gli organizzatori -. Generando uno sguardo nuovo e rinnovato, crea uno spazio pensato e dedicato a giovani artisti e curatori che possono trovare in Edoné un luogo fertile per le loro idee e i loro progetti».
Il primo appuntamento sarà proprio domani, alle ore 19, con Maria Vittoria Desiato e le sue "Sculture da mensola". L'artista attraverso la fotografia, partendo dalla sua collezione di immagini di archivio, fototessere e dai giocattoli della sua infanzia, dà vita a piccole composizioni equilibrate. Una serata d'arte accompagnata dalla musica di Spinozo, un progetto musicale alternative soul rock nato nel 2019 a Bergamo da un'idea di Francesco Spinelli, 22 anni, la cui voce unisce le radici blues col pop, alternando performance emotive a sonorità movimentate. L'esposizione delle opere avverrà anche nelle serate successive, fino al 20 giugno.
I prossimi "episodi" del progetto saranno quelli con lo sguardo fotografico di Giacomo Colombo (24 giugno-18 luglio), lo studio di spazio e vissuto quotidiano di Alberto Rota (22 luglio-15 agosto) e Federico Acciardi (19 agosto-5 settembre). Nelle serate del 27 maggio, 24 giugno, 22 luglio e 19 agosto il collettivo Opsi accompagnerà la stagione di Talea, narrando la rassegna artistica e raccontando gli eventi culturali che animeranno l'estivo del locale con un approccio dinamico e sperimentale.