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Fai d’Autunno tra Brembo e Adda Luoghi stupendi in riva al fiume

Fai d’Autunno tra Brembo e Adda Luoghi stupendi in riva al fiume
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Il prossimo weekend rappresenta un’occasione in cui soffermare lo sguardo, talvolta sfuggente e distratto, sulle bellezze poco conosciute e inaccessibili del nostro Paese, grazie agli itinerari tematici e alle aperture speciali proposti dal Fai – Fondo Ambiente Italiano in 250 città durante le Giornate Fai d’Autunno, in programma sabato 13 e domenica 14 ottobre, evento realizzato dai Gruppi Fai Giovani a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva fino al 31 ottobre. In accordo con la campagna #salvalacqua, che il Fai promuove per sensibilizzare i cittadini sul valore di questa risorsa preziosa ma sempre più scarsa, l’iniziativa condurrà gli amanti della bellezza e le persone curiose a percorrere innanzitutto a percorrere il lembo di territorio bergamasco compreso fra i fiumi Brembo e Adda: un’Isola, così definita per la difficoltà a varcare nei secoli passati questi corsi d’acqua. Tanti volontari e gli apprendisti ciceroni della scuola secondaria di primo grado narreranno ai visitatori le storie di luoghi speciali e delle persone che li hanno abitati: in un caso saranno addirittura i padroni di casa a parlare del bene che conservano e che con grande disponibilità aprono al pubblico in questa occasione.

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33005101_Villa d'Adda Torre del Borgo
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Sabato 13 ottobre, dalle 14 alle 18, visita alla basilica romanica di Santa Giulia di Bonate Sotto. Fu edificata sui resti della chiesa di Borgo Lesina, costruito alla confluenza del Lesina nel Brembo, insediamento oggi scomparso e di cui le pietre di Santa Giulia conservano la memoria. Domenica 14, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18 a essere protagonista sarà invece Villa d’Adda, che svelerà alcuni dei suoi gioielli, che potranno essere visitati agevolmente spostandosi a piedi risalendo dalla riva dell’Adda o scendendo il colle: la chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Catello; San Martirio; San Giovanni in Laterano, che risale ai primi anni del ‘500 ed è l’unica chiesa in Italia – e nel mondo – che può fregiarsi di essere dipendente della più nota San Giovanni in Laterano di Roma; Sant’Andrea Apostolo; la Torre del Borgo. Le ultime sei chicche aperte sono a Canonica d’Adda: la chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista (domenica 14.30-18); i cortili storici di via XXV Aprile (domenica 9.30-13, 14-18); l’ex chiesa di Sant’Anna (domenica 9.30-13, 14-18); le Bocche della roggia Vailata (domenica 9.30-13, 14-18); il tragitto in barca “Lucia” con abiti manzoniani (domenica 9.30-13, 14-18); i giardini della villa ex Pagnoni (domenica 9.30-13, 14-18).

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